Le tasse con la manovra del governo aumenteranno. È una certezza. Di fatto le stime sui rincari fiscali in queste settimane sono arrivate da più fronti. Quello più "tecnico" è il parere dell'Upb, l'Ufficio Parlamentare per il Bilancio che di fatto ha immediatamente segnalato lo scenario di un incremento della pressione fiscale che dal 42 per cento toccherà il 42,8 nel 2020. Ipotesi questa poi confermata anche dal premier Conte nella conferenza stampa di fine anno. Il conto della botta di tasse è abbastanza pesante: quasi 13 miliardi in più nei prossimi tre anni. Le imposte cresceranno anche per la mossa del governo che di fatto ha rimosso la leva fiscale che teneva bloccate le tasse degli Enti Locali. I Comuni da qeusto anno potranno nuovamente mettere in azione la leva per aumentare le imposte. Ed è proprio su questo punto che arriva un report dell'agenzia di rating Moody's che punta il dito contro l'esecutivo.
L'agenzia non usa giri di parole e in primo luogo segnala come gli amministratori locali "potranno nuovamente rimodulare le aliquote e le addizionali sulle quattro principali imposte: Irap, Imu/Tasi e addizionali Irpef famiglie e imprese". Ma il dato più "spinoso" e allarmante arriva quando Moody's fa i conti su questo aumento delle tasse: "La riforma potrebbe consentire ulteriori entrate di circa 2 miliardi di euro". Da un lato l'agenzia di rating di fatto promuove l'iniziativa del governo che porterà ossigeno nelle casse degli amministratori locali, dall'altro però viene segnalato come circa l'80 per cento di Regioni e Comuni potrebbe di fatto esercitare il diritto alla "bastosta di tasse".
"Le grandi città come Milano, Venezia, Torino, Napoli e la Città Metropolitana di Roma, o Regioni come il Lazio o il Piemonte ne beneficeranno di meno, dato che avevano già impostato le aliquote vicino al loro livello massimo prima del congelamento", si legge nel report. Ma di fatto tutti gli altri Comuni sono già pronti per la stangata. Una valanga di rincari che inevitabilmente si abbatterà sulle tasche degli italiani...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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