È un'anti-europeista l'editorialista che sul Telegraph lancia l'allarme. Di parte forse, ma non per questo meno autorevole. Ambrose Evans-Pritchard mette in guardia dalle colonne del quotidiano britannico, assicurando che "l'Italia deve scegliere tra l'euro e la sua sopravvivenza economica".
Non è la prima volta che il foglio batte sul tamburo dell'uscita dall'eruozona. Lo aveva fatto nel 2012 e prima ancora nel 2012, sostenendo che per uscire dalla crisi bancaria ed evitare una "catastrofica deindustrializzazione" la soluzione era lasciare Bruxelles e i vincoli imposti dall'Unione Europea.
Tuttavia non è solo il Telegraph a dire che l'Italia dovrebbe pensare a uscire dall'euro, citando anche i sondaggi Ipsos, secondo cui "il 48% degli italiani voterebbe per lasciare l’Unione europea e l’euro". C'è pure l'Economist, secondo cui l'Italia non potrà ripartire in tempi brevi, vista la debolezza della sua economia.
"C’è il rischio reale che Matteo Renzi arriverà alla conclusione che l’unico modo di mantenere il potere è andare alle prossime elezioni con una
piattaforma apertamente anti-euro", scrive Pritchard sul Telegraph. E non usa mezzi termini: "O dice all’Europa di andare all’inferno, o aspetta impotente che il sistema bancario italiano imploda".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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