Nigeria, governo pronto a trattare per le liceali

Gli Stati Uniti mandano i droni a cercare le ragazze rapite da Boko Haram

Il governo nigeriano è pronto ad avviare colloqui con Boko Haram per il rilascio delle oltre 200 studentesse rapite. Se ha intenzioni sincere -ha detto alla Bbc il ministro Tanimu Turaki- il leader di Boko Haram dovrebbe inviare qualcuno a incontrare la commissione per la riconciliazione.

Dopo il video diffuso ieri dagli integralisti islamici, che hanno annunciato la conversione alla religione islamica delle licelai, piloti americani e aerei senza pilota, i droni, stanno sorvolando la Nigeria in missione di sorveglianza e spionaggio allo scopo di individuare il luogo in cui sono tenute in ostaggio.

La mobilitazione a favore delle ragazze è massiccia e internazionale. Ieri a Parigi una grande manifestazione a cui hanno partecipato anche le due ex «first lady» di Francia, Carla Bruni e Valérie Trierweiler.

Dal Canada e da Israele invece rinforzi veri: Toronto invierà membri dell'unità di elite JTF2 (Join Task Force 2), specializzata in sequestri, Anche da Gerusalemme, i media israeliani hanno riferito che un gruppo dei servizi segreti dello Stato ebraico sarà inviato in Nigeria.

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