Il Papa in visita a Cuba: "Vada avanti il cammino di rinnovamento e speranza"

La visita pastorale del Papa va avanti. Dopo il Messico, Cuba. La Cuba di Castro, che Benedetto XVI potrebbe incontrare oggi, durante la sua visita al Palacio de la Revolucion.

Il Papa è arrivato alle 9.30 (16.30 italiane) al santuario della "Virgen de la Caridad" al El Cobre, poco distante da Santiago de Cuba. Il Pontefice si è fermato per alcuni minuti in silenzio, per pregare di fronte alla statua della patrona dell'isola, che secondo la leggenda fu trovata nel 1606 in mare da due pescatori.

Alle 19 italiane (mezzogiorno a Cuba), il Papa arriverà all'Avana. Nel pomeriggio andrà in visita di cortesia al Palacio de la Revolucion per salutare il presidente cubano Raul Castro.

Nel corso della visita al santuario della Virgen il Papa ha pregato perché a Cuba continui il "cammino di rinnovamento e di speranza, per il maggior bene di tutti i cubani". Benedetto XVI ha indirizzato le sue preghiere anche "alle necessità di coloro che soffrono, di coloro che sono privi di libertà, lontani dalle persono care".

"Ho affidato alla Madre di Dio il futuro della vostra patria - ha detto il Pontefice nel suo discorso di saluto.

Ha poi ricordato anche i più giovani, esortandoli a non cedere "alle proposte che lasciano tristezza dietro di sè", "i cubani discendenti di coloro che giunsero qui dall’Africa", nonché gli Haitiani, che ancora pagano le conseguenze del terremoto di due anni fa.

Benedetto XVI dedica un pensiero anche ai "contadini e le loro famiglie", che offrono le loro case come "centri di missione" e per celebrare la messa.