F1, bufera sulla McLaren: "Irregolare quell'alettone Si muove con il ginocchio"

Sakhir - Tutti contro la McLaren. L'ala mobile fa discutere e infuriare gli altri team, nonostante l'approvazione della Fia dopo il ricorso di Ferrari e Red Bull. A guidare la rivolta adesso è la Renault. Che rivela: "Quell'appendice è illegale e i piloti la possono muovere usando il ginocchio da dentro l'abitacolo". L'avvocato dell'accusa è Bob Bell, direttore generale del team francese. "La federazione deve essere molto più forte in queste situazioni. Adesso questa storia costerà a tutti un sacco di soldi" aggiunge alla Bbc, facendo riferimento alle modifiche che altri team saranno chiamati ad effettuare.

Tagli e spese "Penso sia una situazione ridicola in questo momento, nel quale tutti stiamo cercando di risparmiare denaro. Dobbiamo adattarci al numero limitato di persone che possono operare in pista, i meccanici sono costretti a lavorare in maniera assurda di notte per preparare la monoposto" osserva. "Adesso - ribadisce - abbiamo aperto un nuovo fronte che ci costerà tantissimo. È una cosa assolutamente priva di senso". Non è detto che la Renault presenti una protesta ufficiale. "Non potrei esprimere una valutazione a questo punto. Non è escluso però che qualche squadra possa protestare".

I tempi Adrian Sutil, con la Force India, è stato il più veloce nella prima sessione di prove libere del gran premio del Bahrain. Si tratta della gara d’apertura della stagione di F1, in programma domenica. Col tempo di 1'56"583, il pilota tedesco ha preceduto il ferrarista Fernando Alonso, 1'56"766, e Robert Kubica, 1'57"041 (Renault). Quarto tempo, 1'57"055, per Felipe Massa, con l’altra Ferrari, e quinto, 1'57"068, per Jenson Button (McLaren). Decimo tempo per Michael Schumacher sulla Mercedes Gp.

La seconda sessione Squillo della MercedesGp nella seconda sessione di prove libere. Sul circuito di Sakhir, nella seconda ora e mezza di prove, miglior tempo del tedesco Nico Rosberg in 1'55"409 e terzo tempo a 0"494 per il suo ingombrante compagno di squadra, il connazionale sette volte campione del mondo Schumacher, tornato alle corse all’età di 41 anni dopo tre stagioni di inattività. Nella prima sessione i due avevano chiuso rispettivamente all’ottavo e al decimo posto. In mezzo ai due si è piazzato l’inglese Hamilton con la McLaren-Mercedes, secondo a 0"445, mentre il campione del mondo Button, suo compagno di squadra e connazionale, ha chiuso quarto a 0"667. Settimo posto a 1"146 per la prima Ferrari del brasiliano Massa, mentre il suo nuovo compagno di squadra, lo spagnolo Alonso, ha chiuso nono a 1"731. Indicazioni contraddittorie per le rosse, che nella prima sessione erano state entrambe più veloci, e che quindi forse nella seconda hanno imbarcato più benzina. Il tedesco Adrian Sutil (Force India), miglior tempo nella prima sessione, è finito solo dodicesimo a 1"952.

Sempre in fondo i tre nuovi team(Hispania Racing Team, Lotus e Virgin), ma particolarmente inguaiata sembra la spagnola Hrt, ventiduesima a 11"559 da Rosberg con il brasiliano Bruno Senna, nipote del mitico Ayrton, e con la monoposto di Karun Chandock ancora rimasta chiusa nel box, come accaduto nella prima sessione: totale, 3 ore di prove e zero metri per l’esordiente indiano.