Fiorentina, Della Valle ai tifosi: "Rapporto finito Pronti a farci da parte"

Cda straordinario a Firenze con i fratelli Della Valle in videoconferenza: le deleghe al vice presidente Cognini. Decisive le contestazioni estive degli ultras: "Pronti a lasciare se c'è un progetto migliore"

Fiorentina, Della Valle ai tifosi: "Rapporto finito Pronti a farci da parte"

Firenze - Tutto come previsto. Andrea Della Valle non è più il presidente della Fiorentina. Ad annunciarlo Giovanni Montangna, avvocato e consigliere della società viola al termine del consiglio d’amministrazione straordinario di questa mattina a Firenze. Lo sostituirà temporaneamente l’attuale vicepresidente viola Mario Cognigni "anche se - ha specificato Montagna - non sarà nominato un nuovo presidente". I motivi della decisione di Andrea Della Valle (comunque nell’aria) saranno illustrati in un comunicato che la società viola diramerà nelle prossime ore. Andrea e il fratello Diego non sono presenti a Firenze ma sono intervenuti durante il Cda in videoconferenza da Milano.

Pronti a lasciare "Non c’è più la necessaria condivisione del nostro progetto". Così Della Valle, in una lettera ai tifosi della Fiorentina, spiega perché ha lasciato la presidenza. Sulla sua scelta avrebbero pesato le contestazioni anonime subite in estate da una piccola parte della tifoseria per la campagna acquisti e trasferimenti. Contro Della Valle erano comparse alcune scritte e anche uno striscione in cui era stato scritto "Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio" e faceva riferimento proprio alle frasi pronunciate dal presidente con cui chiedeva alla tifoseria e alla città di fidarsi dei Della Valle. "Cari tifosi, oggi ho assunto la decisione di fare un passo indietro. Da alcuni mesi avverto in modo forte che non c’è più la necessaria condivisione del nostro progetto che, con coerenza e serietà, ho cercato di portare avanti in questi anni di mia presidenza, grazie anche al grande e decisivo supporto di voi tutti e della città. Per quanto riguarda l’indispensabile rapporto di fiducia reciproca, con grande franchezza, voglio che la città di Firenze e tutti i tifosi sappiano che, se si ritiene che ci sia qualcun altro, più adatto di noi a portare avanti questo progetto, si faccia avanti ora e, se avrà le necessarie garanzie per attuarlo, siamo pronti a farci da parte e consegnargli in mano la società, se questo è quello che serve".

La Cittadella "La Cittadella viola, teniamo a precisare per la chiarezza di tutti, non è un regalo che il Comune di Firenze fa alla Fiorentina, noi crediamo che sia una grande opportunità per la città di Firenze. Per i milioni in più di turisti che potrà portare e per i numerosi posti di lavoro che potrà creare". Lo afferma il consiglio di amministrazione della club gigliato in una nota emessa al termine del Cda straordinario in cui il presidente Andrea Della Valle ha annunciato le dimissioni dalla carica. "Un ringraziamento al sindaco Matteo Renzi e all’ amministrazione comunale - si legge nel documento - per la rapidità con la quale hanno affrontato i problemi inerenti alla Cittadella Viola.

Sarà premura delle persone delegate dal Consiglio instaurare i rapporti necessari per valutare nei dettagli il progetto. I grandi investimenti necessari saranno da noi messi a disposizione e nulla costeranno al contribuente fiorentino".

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