Firenze - Un nuovo episodio di violenza si registra al parco delle Cascine. L'oasi verde del capoluogo toscano che, di notte, si trasforma in una zona pericolosa per la forte concentrazione di prostitute. "Nella notte tra il 2 e il 3 maggio due ragazze transessuali sono state aggredite da un gruppo di ragazzi italiani tra i 17 e i 25 anni, che, armati di spranghe di ferro, le hanno insultate e hanno distrutto le loro auto". Lo riferisce Francesco Piomboni, presidente Arcigay Firenze Il Giglio Rosa. "Si tratta di un episodio che ci inorridisce - commenta Piomboni -, proprio a pochi giorni dalla celebrazione, anche a Firenze, della Giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia (17 maggio). Esprimiamo la nostra solidarietà alle due ragazze oggetto della vile aggressione, e ci auguriamo che le autorità competenti non lascino, come purtroppo è già accaduto in più parti d’Italia, impuniti gli aggressori. È necessario, e quest’ennesimo tragico episodio ne è la palese dimostrazione, l’intervento del governo e del parlamento". L’ex parlamentare Vladimir Luxuria, commentando l’episodio, chiede che il ministro Carfagna "avvii un iter legislativo sulla discriminazione omo/transfoba da integrare alla legge Mancino del 1993".
Violenza contro le auto dei trans I due transessuali, secondo quanto reso noto da Matteo Pegoraro, dell’associazione per i diritti umani Everyone, non sarebbero stati
picchiati. Pegoraro riferisce che "la violenza degli aggressori si è scagliato contro le auto delle due ragazze che in precedenza erano state minacciate e offese". L’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 4.30.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.