Milano - L’Italia è stretta in una morsa di correnti di aria fredda provenienti dai Balcani e dalla Siberia. Sul centro-nord nella notte tra mercoledi e giovedi ha nevicato ininterrottamente. Piogge, in alcuni casi abbondanti, sul sud del paese, con frane e difficoltà nella circolazione. Per i prossimi giorni, secondo le previsioni della Protezione civile, proseguirà un tempo nuvoloso. ha nevicato su oltre 500 km gestiti dal Gruppo Autostrade per l’Italia, ma non vi sono problemi per la circolazione: in campo oltre 300 mezzi spargisale e spazzaneve su Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana.
Peggiorano condizioni meteo L’ondata di maltempo che da giorni sta interessando l’Italia si intensificherà nelle prossime ore portando neve anche in pianura in vaste aree del nord Italia. Le regioni che saranno maggiormente interessate dalle precipitazioni nevose saranno il Piemonte, la Lombardia, il Veneto, l’Emilia Romagna e, a quote superiori i 200 metri, anche la Liguria, la Toscana e l’Umbria. "Un enorme vortice di bassa pressione - ha affermato il metereologo del Centro Epson Meteo, Mario Giuliacci - esteso dalla Russia europea fino alla Francia, richiamerà fino a lunedì gelidi venti siberiani su quasi tutta l’Europa posta al di sopra di 40 gradi latitudine, Italia compresa.
Bel tempo da sabato "Il bel tempo da sabato tornerà sulle regioni nordoccidentali mentre nevicherà ancora, a quote superiori ai 200-400 metri, sui rilievi del Centro e, al mattino, ancora sulle Venezie e sull’Emilia Romagna. Sempre nella giornata di sabato, vi saranno piogge intense, anche temporalesche, sul Meridione e forti gelate, di notte e al mattino, sul Nord Italia". Secondo Giuliacci domenica il bel tempo interesserà tutto il Centronord ma con forti gelate di notte e al mattino. Ancora piogge, invece, sulle regioni meridionali con nevicate oltre 200-400 metri sul Gargano, sulla Campania e sulla Lucania. Anche lunedì saranno probabili le nevicate persino in pianura su Piemonte e Lombardia.
Da venerdì a domenica Le temperature massime sulle regioni centro settentrionali resteranno ovunque inferiori a 5-6 gradi mentre le minime notturne saranno 3-5 gradi sotto zero con qualche punta anche di 8-10 gradi sotto zero, come a Bolzano, Trento e Cuneo.
Per di più il freddo verrà accentuato sulle regioni adriatiche dai forti venti di Bora sull’Adriatico e di Maestrale o Grecale sulle regioni del medio-alto Tirreno. Ma poi tra lunedì e mercoledì le temperature subiranno un forte rialzo e il freddo verrà spazzato via da tutta la penisola e probabilmente non ritornerà sull’Italia almeno fino a Natale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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