G8, l'Iran attacca Roma: "Impegni non rispettati" E Mosca difende Teheran

Teheran: "Frattini doveva coinvolgerci sull'Afghanistan per garantire il buon esito dei lavori". Il ministro degli Esteri russo: "Dal G8 nessuna condanna". Moussavi: "Massacri e brogli, stessi autori" 

G8, l'Iran attacca Roma:  
"Impegni non rispettati"
 
E Mosca difende Teheran

Teheran - L’Iran torna ad alzare la voce sul fronte diplomatico. Dopo aver accusato di indebite ingerenze Stati Uniti ed Europa, questa volta nel mirino del governo di Teheran finisce l'Italia. Il pretesto è la mancata partecipazione iraniana alla riunione ministeriale di Trieste sull'Afghanistan. Questa l'accusa: "Roma non ha rispettato i suoi impegni".

Le accuse a Roma Il portavoce del ministero degli Esteri, Hasan Qashqavi, ha affermato che l’Italia "non ha fatto bene il lavoro previsto e non ha risposto" alle richieste iraniane. In particolare Qashqavi ha sostenuto che, in base agli accordi preliminari con l’Italia, si dovevano pianificare alcuni incontri a livello di esperti per garantire il successo della riunione. "Malgrado ciò, il lavoro sul campo non è stato eseguito", ha affermato Qashqavi.

Mancato coinvolgimento Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, si era impegnato personalmente per coinvolgere l’Iran nella sessione di lavoro del G8 sull’Afghanistan, ma lunedì ha fatto sapere che l’invito era da considerare respinto in quanto non c’era stata alcuna risposta da Teheran. Un mese fa una visita del titolare della Farnesina in Iran era stata annullata all’ultimo momento, dopo che il presidente Mahmud Ahmadinejad aveva insistito perché Frattini andasse a Semnan, dove era appena stato effettuato un test missilistico.

Frattini: avremo posizione dura Il G8 dei ministri degli Esteri, che si apre questa sera a Trieste, adotterà una posizione dura sull’Iran, dove è in corso la repressione dei manifestanti che protestano contro la rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Franco Frattini, parlando al consiglio comunale di Trieste. "Adotteremo una posizione dura e chiara davanti al mondo", ha detto Frattini parlando dell’Iran, come riferito da un suo portavoce.

La Russia difende Ahmadinejad La Russia si conferma il più strenuo difensore della teocrazia iraniana.

Il ministro degli Esteri Serghei Lavrov al G8 di Trieste ha annunciato che nessuno condannerà il processo elettorale iraniano aggiungendo che isolare Teheran sarebbe sbagliato. Coinvolgere l’Iran è invece la scelta giusta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica