Roma - "Non facciamo giochini come l’anno scorso queste sono cose serie. Io non ho visto gli accordi. Santoro è uomo Rai e conosce le procedure faccia un progetto e lo presenti al direttore generale, è lei che decide". Il presidente della Rai Paolo Garimberti ha fatto sapere di non condividere l'utilizzo che Santoro fa della televisione pubblica. "Il presidente in questa fase - ha aggiunto - non c’entra nulla forse può entrare in un secondo momento ma non è detto. Lanciare a me la sfida non ha senso né ha senso tirarmi per la giacchetta". Intanto, ieri sera, l'ultima puntata di Annozero ha battuto ogni record: è stata seguita da oltre 8 milioni di spettatori per uno share del 32,29 per cento. Il Pd Pier Luigi Bersani va subito all'attacco: "E' in atto un tentativo di ridimensionamento dell’azienda di servizio pubblico, bisogna subito calendarizzare con urgenza il progetto di riforma della Rai".
Garimberti avverte Santoro "Io ho rispetto per lavoro mio e degli altri e lavoro va retribuito - tuona Garimberti - Santoro è una star e non può essere retribuito con 1 euro. Il suo contratto va valutato secondo il mercato. Non scherziamo sul lavoro, tutto il resto è demagogia. Come dicevano e francesi per epater le bourgeois". E assicura: "Io non sono nè bourgeois nè santoriano e non mi faccio epater". Ammettendo che dal punto di vista della scenografia non è la stessa condizione ("lui aveva un grande studio, un grande pubblico e tutte le telecamere della Ra"), Garimberti evidenzia che "questo uso delle telecamere del servizio pubblico per parlare dei suoi contratti non lo condivido, è fuori regola". "Ora ho capito - aggiunge il numero uno di viale Mazzini - perchè ha annullato la conferenza stampa, lì avrebbe avuto un manipolo dei giornalisti, ieri ha parlato ad otto milioni di persone".
La dura replica di Santoro Non passa qualche ora che il conduttore di Annozero va all'attacco dei vertici della Rai puntando il dito contro Garimberti.
"Visto che non ha nemmeno il coraggio di sottoporre al voto del Consiglio la mia proposta di continuare la collaborazione con la Rai - tuona Santoro - lo rassicuro sulla mia volontà di finire qua la polemica". Secondo il giornalista, "è inutile continuare il dialogo con chi cerca di imitare Ponzio Pilato senza averne la statura".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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