«Genesis in a box», lo spettacolo dei Revelation in 3D da ascoltare e da vedere

Questa sera, 9 giugno, al Teatro Vascello di Roma, «Genesis in a box», il live concept creato dai Revolution, uno spettacolo in 3D che reinventa lo show dei Genesis. Nel corso della loro attività i Revelation hanno eseguito gran parte della discografia del gruppo inglese, da «Trespass» a «Second out», sperimentando sempre nuove soluzioni live. Sono stati tra i primi a riproporre integralmente «The Lamb lies down on Broadway» e il doppio live «Seconds Out» del '77 con due batterie. La loro innata vena sperimentativa li ha portati ad ideare e rappresentare uno spettacolo di concezione innovativa, nel quale il palco è completamente immerso, grazie ad una apposita scenografia, nelle proiezioni di video appositamente realizzati per accompagnare la musica dei Genesis. La sfida è quella di andare oltre l'esecuzione accurata di una cover, piuttosto il tentativo di rispondere alla seguente domanda: come potrebbero rappresentare oggi i Genesis il repertorio classico anni '70 che li ha resi famosi in tutto il mondo? Come potrebbe essere progettato lo show che legava brani melodici e romantici ad uno spettacolo visivo misterioso, enigmatico, evocativo? «Genesis in a box» vuole offrire allo spettatore odierno la possibilità di ascoltare dal vivo la musica dei Genesis, vivendo contemporaneamente un'esperienza visiva che, grazie alle nuove tecnologie, reinventa uno show senza tradire lo spirito originale dei live inventati da Peter Gabriel.

«Genesis in a box» è un progetto creato dai Revelation (che prevede la proiezione di filmati su piani differenti disegnando una scatola virtuale al cui interno interagiscono i musicisti. Un concerto da ascoltare e da vedere.