Gruppo Gino, esempio di lungimiranza L'approccio innovativo

Espansione nel «Luxury» e nel «Motorsport» La recente operazione Aston Martin Milano

Valerio Boni

Il mondo dell'auto è da sempre in costante evoluzione, ma negli ultimi tempi il processo ha intrapreso un'accelerazione violenta in più direzioni. All'incertezza sul futuro del diesel e alle aspettative su quello che riserveranno le auto elettriche, si aggiungono ora nuove forme alternative alla proprietà dei veicoli, che impongono a chi vende auto di adeguarsi rapidamente ai cambiamenti. Il Gruppo Gino Spa, che ha il quartier generale a Cuneo, ma concessionarie distribuite su un ampio territorio, che si spinge fino alla Liguria e alla Toscana, dimostra di essere pronto e di disporre di una struttura innovativa, che già oggi va oltre quello che è il concetto tradizionale di concessionaria.

L'innovazione interessa l'organizzazione della struttura, per rispondere alle nuove formule che si stanno diffondendo e a quelle che verranno, ma riveste un'importanza la scelta dei modelli da offrire. L'azienda cuneese ha scelto da sempre marchi autorevoli, lo ha fatto nel 1959, anno in cui nacque la Gino Rag. Felice & Figlio Snc, in un'epoca in cui le vetture in circolazione erano ancora una rarità, e la famiglia Gino non offriva piccole utilitarie, ma auto di prestigio: era la prima concessionaria nella provincia di Cuneo dove si potessero ammirare le Mercedes-Benz. E continua a farlo oggi, come dimostra l'acquisizione di Aston Martin Milano, avvenuta nell'ottobre 2018.

Un'operazione che è parte integrante di un piano di espansione della Gino Luxury e Motorsport, la divisione nata nel 2015, per rispondere alla domanda di prodotti unici e di lusso che arriva dai clienti premium. Si tratta di un'avventura coraggiosa, che richiede un nuovo approccio strategico, partendo dalla disponibilità di quattro auto per i test drive e un'attenzione focalizzata sul prodotto usato recente, Classic e Future Classic più elegante, per dare vita a un secondo mercato destinato a far crescere il valore del brand Aston Martin, considerando gli attuali trend delle vetture classiche. Per Aston Martin, inoltre, sono in prossima uscita modelli molto attesi dal mercato quali la DBS Volante, La Vantage AMR e soprattutto la DBX, attesissimo nuovo Suv.

Tra il 1959 e il 2018 il Gruppo Gino Spa ha affrontato più di una rivoluzione del settore dell'auto, rispondendo sempre con una politica espansiva, avviata nel 1988. Il primo passo è stato l'acquisizione di una partecipazione nell'Autonovanta di Albenga, con filiali a Savona e Sanremo, poi c'è stata l'inaugurazione di tre nuove filiali, ad Asti,Alba e Monticello d'Alba. Nel 2000 è stata la volta dell'acquisizione per incorporazione di Autonovanta Spa, che proietta il Gruppo Gino tra le più grandi concessionarie Mercedes-Benz in Italia, leader in Piemonte e Liguria.

In seguito si sono aggiunti i mandati di concessione per i marchi Mini e Bmw per le province di Cuneo, Savona e Imperia nel 2011, con l'apertura delle sedi di Cuneo e Albenga, per arrivare ai nostri giorni.

Ad aprile 2018 la famiglia si è ulteriormente allargata con l'inserimento del Gruppo Policar, per le province di La Spezia, Lucca e Pisa, con le sedi Bmw Mini di Sarzana, Lido di Camaiore e Pisa. Una solida famiglia, formata da 340 dipendenti, che ogni anno consegna ai clienti più di 10mila auto, con un fatturato di 250 milioni e un Ebitda pari a 6 milioni.

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