Alle 6:30 del mattino di sabato 7 ottobre, Israele si è svegliato al suono delle sirene. Il gruppo terroristico Hamas ha dato il via all'operazione "Diluvio al-Aqsa", con una pioggia di 5mila razzi seguita da una serie di attacchi via terra. Le forze armate dello Stato ebraico sono state prese di sorpresa ma, dopo le prime ore di caos, sono riusciti a montare una controffensiva: l'operazione "Spade di ferro". Come già per la guerra in Ucraina, il mondo può osservare l'evolversi di questo conflitto attraverso video diffusi sui social network dalle due parti.
L'inizio della guerra: l'attacco a sorpresa
Le forze di terra di Hamas hanno fatto breccia in diversi punti lungo il confine tra Israele e la Striscia di Gaza, cogliendo impreparate le unità dell'Idf schierate sul posto. Diversi carri armati Merkava IV sono stati distrutti o catturati. In un video, si vedono i terroristi usare tattiche simili a quelle impiegati dagli ucraini per distruggere i tank russi.
Il contrattacco di Israele
L'Idf ha risposto agli attacchi di Hamas con una serie di raid aerei contro obiettivi palestinesi all'interno della Striscia di Gaza e nelle vie d'accesso a Israele, da cui i terroristi hanno provato a far affluire dei rinforzi. Uno di questi bombardamenti ha distrutto mezzi e squadre di fanteria in avvicinamento al valico di Eraz.
Le minacce degli Hezbollah
Il gruppo sciita libanese ha dichiarato che è pronto a intervenire nel conflitto, nel caso in cui Israele decida di invadere la Striscia di Gaza. Alcuni guerriglieri a bordo di motociclette hanno provato ad avvicinarsi al confine, ma sono stati respinti dall'Idf. Nelle ore successive, diversi colpi di mortaio sono esplosi vicino ad una base radar israeliana. Le forze dello Stato ebraico hanno risposto con un bombardamento di artiglieria, che ha distrutto le postazioni degli Hezbollah vicine alla frontiera.
Israele si mobilita per la guerra
Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato ufficialmente guerra ad Hamas. Poco dopo, il parlamento ha approvato l'inizio di un'invasione di terra di Gaza. Decine di migliaia di riservisti sono stati richiamati in servizio, in preparazione di un conflitto su più fronti. Pezzi di artiglieria e carri armati sono stati trasportati verso i villaggi occupati dai guerriglieri, per supportare l'azione delle unità di fanteria dell'Idf.
Raid aerei nella Striscia
Gli attacchi israeliani sono proseguiti senza sosta. Droni e caccia dell'aeronautica hanno preso di mira gli edifici occupati da Hamas nell'area urbana con attacchi chirurgici. In uno di questi è stato distrutto un complesso utilizzato dal capo del dipartimento di intelligence del gruppo terroristico.
Crolla la torre di Gaza
L'aviazione di Tel Aviv ha
distrutto la torre di Gaza, un palazzo di quattordici piani nella zona residenziale della città. Le immagini hanno fatto il giro del mondo. Secondo l'Idf, l'edificio era utilizzato da Hamas.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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