Bufera sull'Ugl. Le Fiamme gialle hanno perquisito gli uffici e le abitazioni private del segretario generale Giovanni Centrella e della coordinatrice della segreteria generale Laura De Rosa. Le perquisizioni sono state disposte dalla procura di Roma che sta indagando sull'appropriazione indebita dei fondi del sindacato. "Siamo a disposizione della magistratura ma è tutto assolutamente tracciabile - ha commentato Centrella - non abbiamo nulla da nascondere".
Circa cinquecentomila euro sottratti all’Ugl sarebbero finiti sui conti personali di Centrella e della moglie Patrizia Lepore. I due sono indagati, così come la De Rosa, per associazione adelinquere e appropriazione indebita aggravata. L’indagine è stata avviata dal procuratore aggiunto Nello Rossi e dal sostituto Stefano Pesci sulla base di una comunicazione del 2012 dello Uif (Unità di informazione finanziariadi Bankitalia) a sua volta attivata da banche che avevano inviato delle Sos (segnalazioni di operazioni sospette). Cinquecentomila mila euro che sarebbero stati sottratti alle casse del sindacato attraverso bonifici, prelievo di contanti e ricariche di carte. Operazioni che sarebbero state svolte dal 2010 ad oggi, ma le indagini non sono ancora concluse e il numerodi indagati e la somma complessiva che sarebbe stata sottratta potrebbero aumentare. Ciò anche sulla base dei documenti acquisiti nel corso delle perquisizioni che saranno ora esaminati.
Centrella è segretario
generale dell’Ugl dal 29 maggio 2010. Una nomina arrivata in seguito alle dimissioni di Renata Polverini, che aveva lasciato il sindacato per candidarsi, poivincendo, alla presidenza della Regione Lazio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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