appropriazione indebita

La parrocchia della Castellina di Prato (Toscana) ha intentato una causa civile nei confronti di don Francesco Spagnesi, il sacerdote che ha patteggiato tre anni e otto mesi per spaccio di droga, appropriazione indebita e truffa ai danni dei fedeli. La richiesta è di 180mila euro, ovvero la somma che il parroco avrebbe speso in droga e feste a luci rosse

Giovanni Fiorentino
Don Francesco Spagnesi, parroco della Castellina di Prato
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