Boccia (Pd): "Ora serve revisione del processo"

"Se fosse così mi aspetto una revisione del processo come per qualsiasi altro cittadino". A dirlo è persino un deputato del Partito democatico, Francesco Boccia, che a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 ha commentato le nuove carte e testimonianze sulla condanna di Berlusconi. "In un paese normale si sarebbe aspettata la delibera della Corte sull’interpretazione della legge Severino", ha aggiunto.

Intanto però il Pd ha bocciato la proposta di Casini di aspettare il almeno la decisione della corte di Cassazione sull'interdizione di Berlusconi prima di votare la decadenza: "È irricevibile, non c'è spazio per rinvii", ha tagliato corto il responsabile Giustizia del partito, Danilo Leva, "Si confondono i piani: una cosa è l'interdizione dai pubblici uffici, sanzione accessoria di natura penale, un'altra è la decadenza, ovvero una semplice conseguenza dell’incandidabilità prevista dalla legge Severino.

Sono due percorsi distinti e autonomi. È ora che la politica si assuma le sue responsabilità. Non ci troviamo di fronte ad un martire. Berlusconi non è condannato per reati politici, ma un condannato in via definitiva per frode fiscale".