
Ha fatto il suo debutto in Consiglio comunale ieri pomeriggio il neo assessore all'Edilizia residenziale pubblica, dunque agli alloggi popolari, Fabio Bottero che ha preso il posto settimana scorsa di Guido Bardelli, dimessosi dopo la pubblicazione di una chat con l'ex dirigente Oggioni (ai domiciliari) in cui parlava di «far cadere la Giunta».
Bottero, 47 anni, laureato alla Bocconi, ex sindaco di Trezzano sul Naviglio dal 2014 al 2024, è titolare all'Edilizia residenziale pubblica ma senza la delega all'«attuazione e implementazione del Piano straordinario per la casa», avviato da Bardelli e passato all'assessore al Bilancio, Demanio e ora anche Piano Casa Emmanuel Conte.
Tra le priorità identificate dal neo assessore offrire «alloggi decorosi e dignitosi per le persone che sono in difficoltà», il «recupero degli alloggi sfitti e l'efficientamento energetico». Al momento il «portafoglio» di case popolari del Comune, gestito da MM, conta 2500 alloggi sfitti. «Chi vuole amministrare la cosa pubblica sa che si assume responsabilità, è un onore poterlo fare, ringrazio il sindaco Sala per avermi affidato questa delega, siamo insieme per lavorare e così faremo - ha detto Bottero -.
È una delega molto corposa e potermi concentrare nello specifico sull'edilizia residenziale pubblica mi consentirà, con tutte le persone con cui collaborerò - ha proseguito -, di raggiungere i risultati migliori possibili». Il neo assessore ha annunciato che starà molto «sul territorio. Il Comune sta sempre vicino a chi ha fragilità e mi aggiungo anch'io per essere di supporto e dare supporto» ha concluso.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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