
A pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca. La Regione Toscana ha deciso di dare seguito alla sentenza della Corte costituzionale del 2019 e di dotarsi di un protocollo clinico per garantire il «diritto alla buona morte» attraverso il suicidio medicalmente assistito con l'autosomministrazione di un farmaco letale fornito dal Servizio sanitario nazionale. Ci vorrebbe una legge del Parlamento, dilaniato al suo interno rispetto a questioni etiche e morali che spaccano anche le coalizioni politiche, sappiamo che anche la Lombardia è stata investita da una richiesta di morte medicalmente assistita cui è stato dato seguito anche in assenza di una norma nazionale, ma tant'è.
Quel che è successo l'altro giorno al Consiglio regionale della Toscana invece dovrebbe far riflettere anche i più strenui difensori di questa norma sui rischi che una legislazione frettolosa e ideologica comporta. Per finanziare con 30mila euro il protocollo del suicidio medicalmente assistito servono delle risorse. Il Partito democratico in cui milita anche il governatore toscano Eugenio Giani ha votato in Regione (sono M5s, sinistra e Iv) un emendamento togliere i 30mila euro al Fondo disabilità, che prevede misure per favorire l'inclusione e l'accessibilità di chi vive con una disabilità. Non c'è bisogno di citare quei rompiscatole di Pro Vita & Famiglia che parlano di «progetto eutanasico dietro la propaganda sul fine vita» per non vedere comunque in questa scelta scellerata un cortocircuito ideologico molto pericoloso.
Non si può far pagare ai più fragili il conto di una battaglia politica, giusta o sbagliata che sia, né far portare la croce della «buona morte» sulle spalle delle famiglie che vivono situazioni devastanti, vedi genitori e coniugi diventati caregiver pur
di assistere familiari in difficoltà, figli con malattie rare o vittime del lavoro. Non sarà che certe battaglie sulla disabilità vengano cavalcate solo strumentalmente? Certamente per il Pd è una mossa politica suicida.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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