La politica italiana si ferma per la morte di Silvio Berlusconi. La notizia della scomparsa del Cav ha messo in pausa tutte le divisioni politiche che, al di là di qualche caso di odio continuo, hanno lasciato spazio al cordoglio trasversale. Alfredo Mantovano - sottosegretario alla presidenza del Consiglio - ha firmato il dispositivo attraverso cui proclamare il lutto nazionale per mercoledì 14 giugno, la giornata dei funerali di Stato dell'ex leader di Forza Italia. Dalle bandiere a mezz'asta al feretro contornato da sei carabinieri: ecco cosa c'è da sapere.
Cos'è il lutto nazionale e come funziona
Palazzo Chigi ha fatto sapere che dal 12 al 14 giugno è stata disposta l'esposizione a mezz'asta delle bandiere nazionale ed europea sugli edifici pubblici dell'intero territorio nazionale e sulle sedi delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane all'estero. Ed è proprio questa una delle caratteristiche principali che riguardano il lutto nazionale: si tratta di una scelta che viene intrapresa a discrezione del governo in carica, visto che non viene normato da una legge ben precisa.
La circolare della presidenza del Consiglio dei ministri del 18 dicembre 2002 afferma che nel periodo di lutto le autorità pubbliche si astengono da impegni sociali, fatta eccezione per le manifestazioni di beneficenza. Al ministero degli Esteri spetta il compito di comunicare la notizia del lutto nazionale ai rappresentanti diplomatici accreditati presso lo Stato italiano. Le spese sono a carico del bilancio della presidenza del Consiglio dei ministri.
I funerali di Stato
Le esequie di Stato sono previste per le massime autorità della Repubblica, anche dopo la cessazione del loro mandato. Non solo: su delibera del Consiglio dei ministri possono essere rese pure per quelle personalità che hanno offerto servizi alla Patria, che hanno illustrato la Nazione o alle vittime di azioni terroristiche o di criminalità organizzata. Sono diverse le componenti della cerimonia funebre, dagli onori militari all'orazione commemorativa ufficiale passando per la presenza di un rappresentante del governo.
Il feretro
Il feretro viene trasferito nel luogo della cerimonia con le modalità previste dal regolamento militare sul servizio territoriale e di presidio. È contornato da sei carabinieri in alta uniforme. Quello dell'ex capo dello Stato viene trasportato a spalla da ufficiali inferiori delle Forze armate e dell'ordine e contornato da sei corazzieri. Sulla bara possono essere apposte le insegne pubbliche dello scomparso o l'insegna di grande formato dell'onorificenza italiana di grado più elevato.
Le bandiere
Le bandiere degli edifici pubblici sono poste a mezz'asta. Quelle esposte all'interno sono abbrunate con due strisce di velo nero a cravatta. La bandiera nazionale (abbrunata) viene messa in vista in occasione della cerimonia funebre esclusivamente per le esequie del presidente della Repubblica o di un ex capo dello Stato, accompagnata dallo stendardo abbrunato.
L'abbigliamento
Nel corso della cerimonia gli uomini indossano un abito scuro con cravatta nera o scura; per le signore un abito nero o scuro (con l'aggiunta del velo nero in Chiesa in caso di esequie di un ex presidente della Repubblica). La presidenza del Consiglio dei ministri ha la facoltà di richiedere, se volesse, il frac con gilet nero e l'abito nero lungo per le signore. I militari e gli appartenenti a corpi armati e il personale in divisa si abbigliano alla luce delle rispettive disposizioni interne.
Onori militari, corone floreali e musica
Gli onori militari sono resi esclusivamente allo scomparso. Assumono posizione distinta le eventuali corone dei presidenti degli organi costituzionali e la corona dell'ente cui apparteneva lo scomparso.
Quanto alla musica, l'inno nazionale è eseguito solo al feretro dell'ex capo dello Stato all'arrivo e alla partenza dal luogo della cerimonia funebre; negli altri casi dispone il regolamento militare. Nell'ambito della cerimonia possono essere eseguite musiche.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.