Sono otto i capoluoghi di provincia in cui il centrosinistra ha sempre vinto le elezioni comunali da quando esiste l'elezione diretta del sindaco (1993): Firenze, Modena, Ravenna, Rimini, Salerno, Trento, Pesaro. A queste si deve aggiunge Reggio Emilia, roccaforte rossa che torna al voto i prossimi 8 e 9 giugno per sceglierne il nuovo sindaco, in concomitanza con le elezioni europee. Il primo cittadino reggiano uscente, Luca Vecchi, terminerà ufficialmente la propria esperienza amministrativa a cavallo tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate dopo dieci anni consecutivi (per legge non ha potuto ricandidarsi per un eventuale terzo mandato). Ecco quindi che si è aperta una sfida elettorale tutt'altro che scontata: dopo Ancona un anno fa, il centrodestra potrebbe anche pensare di strappare un altro comune che è sempre stato in mano alla coalizione avversaria.
Marco Massari (centrosinistra)
Marco Massari è stato scelto come candidato del centrosinistra che viene appoggiato da 7 liste: la sua civica, Partito Democratico, Azione, Europa Verde, Possibile, Movimento 5 Stelle, Uniti per Reggio (Italia Viva, Partito Socialista, Più Europa, Sic). Nato il primo novembre 1960, Massari si laurea all'Università di Modena nel 1985, dedicando la sua intera vita professionale alla sanità pubblica. Già nel 1989, mentre sta finendo la prima delle due specializzazioni (Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva cui seguirà, nel 1994, quella in Malattie infettive) il medico entra nell'azienda ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilio come incaricato: tempo un anno e nel settembre 1990 diventa di ruolo a tempo indeterminato come dirigente medico presso la Divisione di Malattie infettive, di cui dall'agosto del 2020 è direttore di struttura complessa. Come facente funzioni lo era in realtà già dall’aprile 2019, per cui è stato lui a dover affrontare in prima linea la pandemia e a gestire la riorganizzazione del reparto in seguito al Covid.
Giovanni Tarquini (centrodestra)
Di sette anni più giovane rispetto al suo diretto contendente è Giovanni Tarquini, scelto come rappresentante unitario locale del centrodestra e appoggiato da quattro simboli: la sua lista civica, Fratelli d'Italia, Lega, e Forza Italia. Classe 1967 e laureato all'Università di Parma, Tarquini è iscritto ufficialmente all'Albo degli Avvocati a partire dal 1996 e poi anche all'Albo Speciale dei Cassazionisti dal 2008. Il legale emiliano ha maturato anche un'esperienza pluriennale in tema di responsabilità medico-sanitaria ed in ambito infortunistico ed assicurativo in genere. Ha preso parte, come difensore sia di imputati che di parti civili, a numerosi processi anche di notevole interesse pubblico. Tra questi, anche Andrea Carletti, il sindaco di Bibbiano in quota Pd, a processo per abuso d'ufficio nella vicenda dei presunti affidi illeciti in val d'Enza. Nonostante qualche perplessità all'interno della coalizione proprio per quest'ultimo elemento, alla fine da Roma è arrivato il via libera alla sua candidatura con questa motivazione: "Tarquini ha le carte in regola per essere vincente contro una maggioranza che qui non è solo più politica ma anche economica".
Gli altri candidati in campo
A Reggio Emilia si sfideranno in tutto sette candidati sindaco per la carica a sindaco della città. Soltanto due, tuttavia, potranno ambire a entrare nell'eventuale ballottaggio che si terrà il 23 e 24 giugno. Massari e Tarquini compongono la coppia favorita per accedere al secondo turno, ma le sorprese possono essere sempre dietro l'angolo. Dal mondo della sanità, nella scheda elettorale, sarà presente anche l'ex chirurgo Fabrizio Aguzzoli, 65 anni, consigliere comunale uscente ora candidato a primo cittadino per Coalizione Civica. Giuliana Reggio è la madre di Jessica Filianti, uccisa a 17 anni dall'ex fidanzato nel 1996 (uno dei femminicidi che tra i primi fece scalpore e creò sdegno in Italia). Da quel momento ha fatto della lotta contro la violenza sulle donne un impegno costante: ora si candida con Alleanza Civica.
Paola Soragni, avvocata, è consigliera uscita dal gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle e adesso propone una sua lista chiamato Movimento Reggio Emilia. Completano il quadro Gianni Tasselli (ex dipedente Coop) per Reagire-Rifondazione Comunista, e Hasbi Vladimir Sabillon (Pane, Pace e Lavoro).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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