Gad Lerner difende Soumahoro: "C'è un accanimento quasi morboso"

Il giornalista si schiera col deputato: "Nei suoi confronti c'è un senso di rivalsa. State ingigantendo una vicenda che riguarda la suocera"

Gad Lerner difende Soumahoro: "C'è un accanimento quasi morboso"

La sinistra non riesce ancora a farsene una ragione. Il caso Aboubakar Soumahoro rappresenta un forte imbarazzo a prescindere dal corso che la giustizia farà: è una vicenda politica che, ancora una volta, ha smascherato l'inconsistenza degli slogan teorici e la fragilità con cui il fronte rosso ha dipinto l'italo-ivoriano come potenziale leader per le sue parole a difesa dei migranti e dei lavoratori sfruttati. Gli ultimi sviluppi hanno messo in soggezione la sinistra, ma c'è chi come Gad Lerner non si rassegna e non si dà pace.

Il giornalista de Il Fatto Quotidiano ha voluto prendere le difese del deputato eletto con Verdi e Sinistra italiana, schierandosi dalla sua parte e puntando il dito contro chi - a suo giudizio - accentua i contorni della vicenda in modo inappropriato: "È evidente che nei suoi confronti c'è un accanimento speciale, quasi morboso. C'è un gusto, un senso di rivalsa dovuto al fatto che abbiamo smascherato un furbo?".

Gad Lerner ha voluto sottolineare che al momento Soumahoro è fuori dalla questione giudiziaria e tende a escludere che possa aver commesso dei reati in tal senso. Ha parlato di "compiacimento" per il comportamento che si adotta quando si affronta il caso Soumahoro e ha lanciato un'accusa ben precisa: "State ingigantendo una vicenda che riguarda la suocera o quasi suocera". "Il fatto che questi invisibili abbiano trovato come portavoce la persona che poi è caduta nel discredito dà quasi un senso di sollievo...", ha aggiunto in riferimento a chi tratta in maniera sferzante il caso.

Sulla questione si è espresso anche Alessandro Sallusti, che ha commentato senza giri di parole il tentativo di Gad Lerner di stigmatizzare l'accanimento mediatico: "È un po' come sentire un piromane che mette in guardia dal fuoco. Lui ha costruito la sua carriera contro i suoi rivali politici". Il direttore di Libero ha poi chiamato in causa l'intellighenzia della sinistra: "Si è fatta fottere da una signora accusata di essere una truffatrice, questo deve farci riflettere".

"L'avete premiata come migliore imprenditrice dell'anno...", ha aggiunto Sallusti.

Infatti proprio nei giorni scorsi Striscia la notizia notizia, storico tg satirico in onda su Canale 5, ha consegnato il tapiro d'oro a Laura Boldrini visto che nel 2018 Marie Therese Mukamitsindo era stata premiata come migliore imprenditrice straniera in occasione del MoneyGram Awards. A consegnare il premio era stata proprio Boldrini.

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