Non si tratta di episodi isolati, ma piuttosto dell'inizio di una campagna più ampia contro lo ius soli e le proposte legate all'immigrazione. Forza Nuova rivendica così il blitz portato a termine questa notte, quando alcuni militanti hanno lasciato "un piccone e una bandiera tricolore insanguinati", accompagnati da decine di volantini, davanti alle sedi provinciali del Partito Democratico.
Molto chiaro il messaggio. Il riferimento è alle vittime causate a Milano dal raptus di follia in cui Adam Mada Kabobo, immigrato ghanese, ha ucciso tre persone a colpi di piccone. La richiesta del movimento? Le dimissioni del ministro per l'integrazione Cecile Kyenge, a cui hanno ribadito l'ostilità alla tematica dello ius soli e a "qualsiasi tipo di società multietnica dove lo straniero ha solo diritti e non doveri e dove il cittadino italiano è considerato solo uno strumento da spremere con tasse usuraie".
Roberto Fiore, segretario di Forza Nuova, ha spiegato che l'iniziativa di questa notte "segue di qualche giorno l’inizio della campagna web del Movimento dal titolo 'L’immigrazione uccide, la classe politica è complice'". Obiettivo del partito è quello di denunciare "il totale silenzio delle istituzioni sempre più 538em;">vigliacche e sempre più complici e l’evidente razzismo nei confronti dei nostri compatrioti". Diretto l'attacco alla Kyenge, "loquace nell'enunciare il suo programma 'distruggi Italia'", ma "taciturna dal non dire neanche una parola di pietà per i morti ammazzati".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.