Lo aveva detto abbastanza chiaramente da non poter essere smentita. Al momento di prendere il suo posto al museo Maxxi, dopo l'annuncio di non volersi ricandidare, Giovanna Melandri aveva specificato (qui il video di SkyTg24) di andare "gratuitamente a rilanciare un'istituzione pubblica".
La sfida? "Ai miei detrattori do appuntamento fra tre anni per valutare insieme i risultati".
Un primo risultato - scrive Dagospia - lo si è già visto: la scomparsa della voce "gratuitamente". La presidente del Maxxi, qualche mese dopo avere preso il suo posto, è riuscita ad approfittare degli ultimi momenti del governo Monti per far cambiare "destinazione d'uso" al museo. Risultato? Il Maxxi, ora anche "ente di ricerca", ha uno stipendio da destinare al suo presidente.
style="line-height: 1.538em;">D'altra parte la Melandri, ricordando "il criterio per cui chiunque amministri una fondazione culturale non percepisce stipendi o indennità", lo aveva detto: la legge "secondo me è sbagliata"...
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