La sinistra è disperata. Ammazzano l'orsa? È colpa della Meloni

L'opposizione arriva a sfruttare la morte dell'orsa Amarena per gettare fango sull'esecutivo. La deputata Eleonora Evi: "Ecco le conseguenze drammatiche di questo governo"

La sinistra è disperata. Ammazzano l'orsa? È colpa della Meloni
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La morte di Amarena, la femmina di orso marsicano uccisa due notti fa a San Sebastiano dei Marsi, in Abruzzo, ha scatenato un'accesissima polemica che si sta ripercuotendo anche sul mondo della politica. L'indignazione e la condanna è stata unanime, ma non sono mancati coloro che hanno voluto approfittare del tragico evento per rivolgere l'ennesimo attacco contro il governo.

Le incredibili accuse

Esempio emblematico quello della deputata di Alleanza Verdi e Sinistra italiana, oltre che co-portavoce nazionale di Europa Verde, Eleonora Evi, che è arrivata a incolpare l'esecutivo di quanto accaduto ad Amarena. "Uccisa l'orsa Amarena a colpi di fucile. Ecco le conseguenze drammatiche di questo governo che ha dato il via alla caccia libera come fossimo nel far west consentendo di uccidere animali selvatici anche in aree urbane e protette. Questo governo è il responsabile morale di azioni gravissime come questa, in cui un uomo si sente libero di imbracciare un fucile e sparare a uno dei pochi esemplari femmina del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, che non aveva mai causato alcun problema alle persone. Tutto questo deve essere fermato", ha scritto la parlamentare sui suoi canali social.

Incredibile come ogni pretesto, anche vicende tristi e condannabili come queste, sia utile per gettare fango sull'esecutivo. Esecutivo che negli scorsi mesi ha sì varato un decreto che consente di abbattere la selvaggina (in particolar modo cinghiali), finalizzato alla gestione e al contenimento della fauna selvatica, ma certamente non ha mai autorizzato nessuno a uccidere un'orsa, fra l'altro con cuccioli, che non aveva mai aggredito l'uomo.

La polemica sbarca in politica

Eppure in queste ultime ore non mancano attacchi e accuse. Sul caso è intervenuto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. "L'uccisione di una femmina di orso marsicano rappresenta un episodio grave, sui cui è doveroso fare quanto prima chiarezza", ha dichiarato il ministro. "Sono in costante contatto con tutti i soggetti istituzionali che in queste ore lavorano per far luce sulla vicenda: è necessario adesso il massimo coordinamento tra ministero, Regioni, Ente Parco, Ispra, Cufa, sindaci e prefetti. Il nostro impegno è rivolto anche alla protezione dei cuccioli dell'orsa, facendo di tutto affinché possano restare in libertà. Invito infine a moltiplicare l'impegno nell'osservare comportamenti corretti per prevenire ogni possibile conflitto tra gli animali e le persone", ha concluso.

Avvistati i piccoli di Amarena

Intanto in queste ultime ore è arrivata la prima buona notizia. Sono stati infatti avvistati i cuccioli dell'orsa.

I piccoli, hanno spiegatato gli uomini del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, stanno bene e sono stati visti aggirarsi in una zona rurale, dove hanno trovato riparo dopo la morte della madre. Saranno presto recuperati e messi in sicurezza.

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