Niente Napolitano bis Re Giorgio annuncia: nel 2013 lascio il Colle

Il presidente della Repubblica promulga il disegno di legge di conversione del decreto sulle liberalizzazioni. E in un'intervista alla Rai: nel 2013 mi ritiro a vita privata

Niente Napolitano bis Re Giorgio annuncia: nel 2013 lascio il Colle

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano promulga il disegno di legge di conversione del decreto sulle liberalizzazioni

Il Capo della Stato dice sì tenendo conto dei chiarimenti forniti dal ministro per i rapporti con il Parlamento Piero Giarda e dei contenuti del decreto legge correttivo approvato ieri dal consiglio dei ministri, per venire incontro alle problematiche sollevate in sede parlamentare.

Napolitano, in una nota, sottolinea "l'impegno assunto dal Governo per l'adozione con successivi provvedimenti delle ulteriori misure modificative e integrative che si rivelassero necessarie in sede applicativa e alla luce delle indicazioni fornite dalle Camere" e commenta come sia "necessario garantire un'attenta valutazione di tutte le norme di meno semplice o più controversa formulazione in entrambi i rami del Parlamento, con l'impegno di massima collaborazione da parte dei rappresentanti del Governo". 

In un intervista che la Rai trasmetterà questo pomeriggio il presidente della Repubblica sottolinea anche la volontà di lasciare il Colle e la vita politica dopo il 2013: "È necessario passare la mano. È necessario che si facciano avanti altri per la carica di presidente della Repubblica".

Sulle liberalizzazioni arriva la soddisfazione di Corrado

Passera. Il ministro sottolinea come il governo stia portando avanti diverse iniziative e come la competitività delle imprese non sia abbastanza "se non c'è un sistema Paese, se non c'è apertura dei mercati"

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