L'influencer De Crescenzo tra Roccaraso e il Parlamento: "Sì, scendo in politica"

La seguitissima e controversa influencer pronta a candidarsi: “Ridarei il reddito di cittadinanza, voglio aggiustare Napoli”

L'influencer De Crescenzo tra Roccaraso e il Parlamento: "Sì, scendo in politica"
00:00 00:00

Dopo l’invasione di Roccaraso ha chiamato i suoi follower in piazza per la manifestazione pacifista dei 5 Stelle, ora Rita De Crescenzo punta al Parlamento. Dopo giorni di voci e di indiscrezioni, la conferma è arrivata dall’influencer ai microfoni di “Dritto e rovescio”: “Ho deciso di scendere in politica e candidarmi. Che partito faccio? È una sorpresa. Ora sto frequentando Maria Rosaria Boccia (l'imprenditrice al centro del caso che ha portato alle dimissioni del ministro della Cultura Sangiuliano, ndr) e mi sta aiutando”.

“Tutti abbiamo un passato alle spalle. Nessuno è perfetto, l’unico perfetto è Gesù” ha commentato la De Crescenzo ricordando i reati commessi, per poi soffermarsi sulla decisione di sposare la manifestazione di Giuseppe Conte contro il riarmo: “Ho visto questa locandina che girava sui social e ho letto ‘Stop alle armi’. Io sono una mamma e ho dei figli maschi, ho quindi deciso di manifestare come tante altre mamme hanno fatto”.

“Io non capisco di politica e non ne faccio parte. Io sono andata in piazza come mamma e come donna, ho condiviso il messaggio” ha proseguito la seguitissima e controversa influencer, che ha promesso di studiare prima di scendere in campo. Ma su alcuni dossier ha le idee abbastanza chiare: “Io ridarei il reddito di cittadinanza. A Napoli e in tante altre città c’è tanta fame e ci sono tante cose da aggiustare, magari negli ospedali”. E ancora: “Il mio obiettivo è quello di aggiustare Napoli. Con i follower che ho voglio lasciare un messaggio di positività. C’è tanta gente come me che non ha votato: io faccio parte del popolino. Voglio qualcosa di buono per i nostri figli e per il nostro futuro”.

Rita De Crescenzo promette di dare battaglia e i primi segnali sono già arrivati.

In un video che sta facendo il giro del web, la napoletana ha letto un elenco con i nomi dei politici condannati, rimarcando di “avere meno reati di loro”. “L’unica differenza è che non so parlare italiano” ha aggiunto, ribadendo la volontà di studiare e “andare avanti in questo percorso”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica