Rutelli corteggia Vendola "Affiderei un orfano a una coppia omosessuale"

"Mettiamo che io sia un giudice di un tribunale dei minori. Se mi trovassi a decidere il destino di un ragazzo orfano, lo affiderei anche a una coppia gay. O anche a un gay single". Francesco Rutelli, in un'intervista a Pubblico, corteggia Nichi Vendola, che nei giorni scorsi ha ammesso di volere un figlio.

"La famiglia di oggi non è mica quella dei telefilm quand’ero bambino io, in cui c’era Doris Day che faceva la mammina impeccabile, in cui il papà tornava ogni sera a casa dal lavoro e i bambini educatissimi", sostiene il leader di Api, "È un casino. Gente che divorzia, poi si risposa, magari va a vivere coi figli del nuovo compagno o della nuova compagna, mentre i propri, di figli, vivono altrove. Sembra che solo i gay vogliono sposarsi".

Poi Rutelli scopre le carte: non solo Vendola, ma un "centrosinistrone di larga unità, che comprenda anche i moderati come Casini. E, spero, anche Fini". Insomma, una mega alleanza tra Pd, Sel e il Terzo Polo, al cui capo c'è Bersani che deve "fare veramente il leader socialdemocratico, isolando il populismo di sinistra". C'è spazio anche per Matteo Renzi, che "deve dimostrare quello di cui è capace e soprattutto essere leale al progetto del centrosinistra e non giocare a sfasciarlo".

Non manca poi la difesa del presidente del Consiglio, che è "un fuoriclasse",

anche se "non si può dire lo stesso di una buona parte dei suoi ministri". Per questo nel programma comune di questa grande coalizione "ovviamente non può esserci la discontinuità rispetto a Mario Monti".