In serata è, poi, arrivato il "sì" dell’Aula della Camera al decreto legge sulle Semplificazioni fiscali. Il testo, approvato con 442 voti a favore e 52 voti contrari, passa ora a Palazzo Madama. Ma, per tutto il pomeriggio, l'esecutivo è stato in fortissima difficoltà a Montecitorio. Il governo Monti è stato, infatti, battuto per bentre volte sugli ordini del giorno presentati dal Carroccio e dal Pdl.
La vedita dei giornali
Il governo è stato battuto su un ordine del giorno del Pdl che l'Assemblea ha approvato con 413 "sì", 77 "no" e sedici astenuti. Il testo dei deputati Giancarlo Mazzuca e Giuseppe Marinello riguarda la vendita dei giornali al di fuori delle edicole su cui l'esecutivo aveva espresso parere contrario. Il testo approvato impegna il governo a consentire agli edicolanti di vendere giornali e riviste anche in altri negozi diversi dalle edicole vicini al proprio esercizio.
Le norme sull'Imu
Il governo è stato battuto alla Camera sull'ordine del giorno del leghista Marco Rondini. Il testo, su cui il governo aveva espresso parere contrario, è passato con 499 "sì", cinque "no" e sette astenuti. Il testo approvato impegna il governo a considerare la necessità di integrare le detrazioni previste per la prima casa sull’Imu con un ulteriore taglio del 50 per cento per ciascun figlio disabile grave non autosufficiente.
La vicenda Alcoa
Alla Camera il governo è stato battuto anche su un ordine del giorno sulla vicenda Alcoa. Il testo, su cui il governo aveva espresso parere contrario, è passato sostanzialmente all’unanimità a parte i sei "no" dei deputati radicali.
Presentato dai deputati sardi del Pdl Salvatore Cicu e Piero Testoni, l’ordine del giorno impegna il governo a "predisporre, di concerto con la regione Sardegna, un apposito piano integrato di rilancio del Polo energetico ed industriale del Sulcis". Il Partito democratico, che inizialmente voleva votare contro, conformemente al parere del governo, si è espresso a favore dell’odg a votazione aperta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.