Se per i politici di sinistra la richiesta di dimissioni non vale...

Il centrosinistra chiede le dimissioni di Andrea Delmastro, ma difende Alessandra Todde e Mimmo Lucano

Se per i politici di sinistra la richiesta di dimissioni non vale...
00:00 00:00

Andrea Delmastro è stato condannato a 8 mesi per rivelazione di segreto d'ufficio, oltre all'interdizione di un anno dai pubblici uffici (pena sospesa) in relazione alla vicenda dell'anarchico Alfredo Cospito, nonostante questa mattina dai pm della Procura di Roma Paolo Ielo e Rosalia Affinito fosse arrivata la richiesta di assoluzione per mancanza dell' "elemento soggettivo del reato" da parte del sottosegretario alla giustizia.

Dall'opposizione, proprio come per il caso del ministro Daniela Santanché, è già partita la richiesta di dimissioni. Ovviamente, per il centrosinistra italiano, lo sport preferito è proporre mozioni di sfiducia e chiedere le dimissioni dei membri del governo. "Si tratta di un duro colpo per l'ex avvocato di fiducia della Premier Meloni e responsabile giustizia del suo partito, prima di andare a ricoprire l'attuale incarico a via Arenula che sta svolgendo in maniera poco onorevole e poco disciplinata. È evidente che tra le conseguenze del lesivo comportamento di Delmastro ci sia stato anche un grave danno per i sottoscritti, accostati in maniera impropria e calunniosa ai mafiosi da parte di chi, il coordinatore del partito della Meloni, Donzelli, ha ricevuto informazioni riservate per poterle usare come una clava contro esponenti dell'opposizione", hanno affermato i parlamentari dem Debora Serracchiani, Walter Verini, Silvio Lai e l'ex ministro Andrea Orlando. Che poi hanno concluso: "E le conseguenze politiche di quanto è avvenuto non possono che consigliare un passo indietro al sottosegretario Delmastro per allontanare qualsiasi ombra dal suo operato al ministero della giustizia alla luce di questa gravissima condanna".

Anche Angelo Bonelli, deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde, colui che presentò un esposto in merito a tale vicenda, si è unito nella richiesta di dimissioni: "Quando ho presentato l’esposto e mi sono opposto alla sua archiviazione, sono stato duramente attaccato e ho ricevuto minacce sui social. Oggi con sentenza di primo grado, il Tribunale di Roma ha stabilito che Delmastro ha divulgato segreti d’ufficio e lo ha interdetto dai pubblici uffici per un anno. Con questa sentenza, come può Meloni mantenere Delmastro come viceministro? Deve dimettersi subito, per il rispetto e la dignità delle istituzioni perché Delmastro è incompatibile con ruolo di governo".

Richiesta legittima dal punto di viste delle forze di opposizione, però, in politica sarebbe un briciolo di coerenza. Sono almeno due i politici di centrosinistra che dovrebbero seguire l'esempio del sindaco di Capaccio Paestum e presidente della provincia di Salerno Franco Alfieri, ossia il presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde e il sindaco di Riace Mimmo Lucano. Alfieri, infatti, si è dimesso pochi giorni fa dopo che la Cassazione ha confermato per lui gli arresti domiciliari nel processo per corruzione e turbativa d’asta che ripartirà il 20 marzo davanti al Tribunale di Salerno. Dimissioni che arrivano dopo oltre quattro mesi e mezzo dal suo arresto avvenuto il 4 ottobre scorso. Alfieri ha resistito molto più a lungo rispetto a Giovanni Toti e non ha subito lo stesso linciaggio mediatico che è stato riservato all'ex presidente della Liguria. Nessuna manifestazione di piazza organizzata dai pentastellati o da un qualsiasi partito di centrosinistra.

Né Alessandra Todde né Mimmo Lucano, però, pare abbiano la ben che minima intenzione di dimettersi.

La presidente della Sardegna è stata dichiarata decaduta lo scorso 3 gennaio dal collegio regionale di garanzia elettorale, mentre l'eurodeputato Lucano, rieletto sindaco di Riace la scorsa estate, secondo la Legge Severino dovrebbe dimettersi in quanto condannato in via definitiva a 18 mesi di reclusione con pena sospesa per falso. La richiesta di dimissioni nei loro confronti sembra non essere una priorità per le forze di centrosinistra, attaccate ai due pesi e alle due misure.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica