Per l’ennesima volta, la bolla progressista dei quotidiani italiani esplode davanti alla realtà. Se all’interno dei confini nazionali, gli editoriali di gran parte dei giornali continuano a descrivere Giorgia Meloni a metà tra una leader autoritaria e una rappresentante fascista tout court, in Francia, da tutt’altra prospettiva, la leader di Fratelli d’Italia rimane uno dei capi di Stato con più autorevolezza d’Europa. Questo, almeno, è il quadro dipinto dal quotidiano francese Les Echos.
Seppur riservando qualche critica alla politica targata Meloni, il quadro d’insieme descritto dall’editoriale è una nota positiva sia per la presidente del Consiglio sia per il governo di centrodestra che guida ormai da più di due anni. Il primo ministro italiano, scrive il principale giornale economico d’oltralpe, è “l’equilibrista del populismo europeo”. Il motivo? È presto detto: se da una parte l’assenza di riforme “oscura” un bilancio economico mediocre, dall’altra “niente erode la popolarità” della inquilina di Palazzo Chigi. “Il suo pragmatismo – scrive Les Echos – fa meraviglia su una scena diplomatica internazionale in cui l’elezione di Donald Trump la rafforza”. L’analisi firmata dal corrispondente a Roma, Olivier Tosseri, sorride alla premier. Insomma, oltre a spiccare tra i leader europei affaticati dalle continue divisioni nelle rispettive matasse di politica interna, il futuro di Meloni è ancora più roseo con l’elezione del tycoon americano.
“L’equilibrista del populismo europeo”, quindi, dovrà mantenere saldo il comando tra i Ventisette paesi europei. Tra le mura di casa, invece, la situazione è ancora molto positiva. Il 44 per cento degli italiani continua a definire Meloni come la sua personalità politica preferita e per questo motivo, secondo Les Echos, la presidente "non teme al momento nessun rivale". Tra l’altro, a dispetto della narrazione comoda a sinistra, non è la prima volta che un quotidiano francese riserva parole al miele per il governo italiano.
Per ultimo era stato Le Figaro a promuovere la figura del presidente del consiglio: “Meloni – scriveva il quotidiano - ha smentito gli oracoli che prevedevano il suo inevitabile fallimento. La presidente del Consiglio ha imposto la sua autorità nei confronti del suo governo e della sua maggioranza.
Si è impegnata nella difesa dei valori tradizionali, come la famiglia, la religione e il patriottismo. Ha mostrato fermezza sull'immigrazione e cercato di delocalizzare la gestione dei migranti in Albania o in Tunisia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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