Un’Isola in versione «greatest hits» per salvare Raidue dal naufragio

Dunque, alla fine dei conti, L’isola è stata salvata, mentre a naufragare è stata Serena Dandini. Cioè, tutto il contrario di quanto era stato pronosticato: per il reality c’erano funesti presagi, il presidente della Rai Garimberti lo detesta e pure al dg Lorenza Lei non piace, e invece è tornato in vita. Al contrario Parla con me, per cui lo stesso direttore generale si è speso all’ultimo momento, è stato bocciato dal cda. Potenza della Rai che, immersa in vorticose correnti, in un solo pomeriggio è riuscita a dare l’ennesima dimostrazione di essere sempre in burrasca. Potenza di una Rai che, se con una mano si tura il naso, con l’altra s’aggrappa ai programmi come l’Isola come a un’ancora di salvezza. Perché Raidue, dopo l’addio di Santoro e della Ventura che raccoglievano ascolti altissimi, ha assoluto bisogno di trasmissioni che piacciano al pubblico e raccolgano pubblicità. Altrimenti rischia di essere superata anche da La7.
Dunque è ora interessante sapere come il reality prodotto da Magnolia si presenterà agli spettatori il prossimo anno, presumibilmente a febbraio, senza la storica conduttrice che ne è stata l’essenza e con un aspetto più «elegante» come auspicano i vertici della tivù pubblica. Il reality sarà una specie di «meglio di....», detto all’inglese un «greatest hits». Parteciperanno, cioè, alcuni dei concorrenti delle passate edizioni, i più significativi, strani, simpatici o amati dal pubblico. Una rosa (ancora da definire) che può andare da Walter Nudo ad Aida Yespica ad Antonella Elia ad Aldo Busi (vabbè, mai più accetterà) a Lory Del Santo a Giada De Blanck ad Albano. Insomma un pezzetto di ognuna delle otto edizioni rimescolato in una sola. L’idea non è male. E offre parecchi vantaggi: mettere in onda personaggi veramente famosi (la cui notorietà è stata ampliata anche dalla partecipazione all’Isola), di sicuro appeal e meno a rischio «trash». Poi si vedrà: questa potrebbe essere l’ultima edizione del programma, almeno in versione Rai (il contratto è stato rinnovato per una sola stagione), oppure si potrebbe aprire la strada per una nuova vita.
E, ora, veniamo alla conduzione. Approdata Simona a Sky (a fine ottobre la si rivedrà a X Factor), la candidata numero uno per la conduzione del reality è Paola Perego. Per molti motivi: la presentatrice è una delle poche rimaste senza lavoro in questa stagione televisiva (il suo Se... a casa di Paola è stato soppresso), inoltre vanta una lunga esperienza alla guida di reality. Non ultimo è la futura moglie (si sposano il 25 settembre) di Lucio Presta, l’agente delle star che ha subito un ostracismo dalla Tv di Stato dopo l’ultimo Sanremo (a cui avrebbe dovuto partecipare Manuela Arcuri) e che è molto arrabbiato per il trattamento ricevuto dalle «sue» star (oltre alla Perego, anche la Balivo).

Insomma nel pacchetto che Presta discuterà per portare di nuovo al successo il Festival insieme a Morandi (vista l’ipotesi tramontata di affidarlo a Carlo Conti), rientra tutta la sua squadra. Ma ancora tutto è possibile, le correnti e le candidature in Rai sono molte...