L'Aquila - Sono 60.662, di cui 29.197 uomini e 31.465 donne, gli aventi diritti al voto del comune dell’Aquila che sono chiamati alle urne solo per le elezioni europee, dopo il rinvio delle provinciali e delle amministrative a causa del terremoto del 6 aprile. I seggi, aperti questo pomeriggio, nel comune dell’Aquila sono 81: sono insediati anche in alcune tendopoli in sostituzione degli edifici inagibili per il sisma.
Sfollati al voto In alcuni casi le tende sono state montate in spazi vicini agli edifici non pericolanti, ma non agibili, che erano sedi di seggio. Le operazioni di voto si svolgono tutte all’Aquila per decisione del Prefetto Franco Gabrielli. Bus navetta da parte dell’Arpa sono previsti da oggi e fino a domani per permettere il voto alle migliaia di persone che sono sfollate nella costa adriatica. Delle navette sono state organizzate anche dall’Esercito. Secondo una stima sarebbero circa diecimila gli aventi diritto negli altri 48 comuni che fanno parte della mappa del terremoto. Una prima proiezione dell’affluenza al voto, che in queste primissime ore, risulta bassa, è prevista per le 22.
30 di questa sera - come comunicato dalla Prefettura dell’Aquila - mezzora dopo la chiusura dei seggi. In tutti i seggi è possibile avere duplicati a attestati delle tessere elettorali con la semplice presentazione di un documento di identità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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