Roma - Ancora poco e le decisioni dei Tar competenti in Lazio e Lombardia potrebbero sciogliere il nodo che lega la lista del Pdl che sostiene Renata Polverini e il listino dell'attuale presidente Roberto Formigoni. A Roma è stata fissata a lunedì l’udienza del Tar sul ricorso presentato dal centrodestra per la riammissione della lista alle elezioni regionali. Intanto in Lombardia, mentre la procura di Milano ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta sulle firme false per le liste per le regionali aperta in seguito a un esposto dei radicali, il Tar ha fissato per domani con una seduta straordinaria l'udienza per decidere se concedere la sospensiva del provvedimento di esclusione della lista Formigoni .
L'udienza del Tar del Lazio Non colpa dell’imperizia dei presentatori di lista ma dell’impossibilità di consegnare la documentazione perchè è stato vietato l’ingresso nell’ufficio elettorale: questo il contenuto del ricorso al Tar presentato dalla Pdl contro l’esclusione della lista di Roma alle elezioni regionali. "La mancata consegna della documentazione contenente le candidature non è addebitabile all’imperizia, negligenza o trascuratezza dei delegati del Pdl, ma è dipesa in primo luogo dal divieto d’ingresso loro arbitrariamente intimato a dispetto della tempestività dell’accesso alla zone deputata all’attesa presso i locali del Tribunale e, per altro verso, dallo sbarramento formato dai militanti di formazioni politiche avversarie, che hanno profittato della situazione per erigere un baluardo, se possibile ancor più insormontabile", si legge nel ricorso al Tar.
L'udienza del Tar della Lombardia Il presidente della quarta sezione del Tar della Lombardia ha
fissato per domani mattina alle 9.30 la camera di consiglio per discutere se concedere o meno la sospensiva del provvedimento di esclusione della lista "Per la Lombardia" di Roberto Formigoni dalle prossime elezioni regionali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.