Fake beauty

Mini guida per riconoscere il make-up contraffatto

Fake beauty

I tarocchi, le bufale, le contraffazioni non sono solo un affare della moda. Sempre di più questo fenomeno si sta diffondendo anche nel mondo della bellezza. Su internet o nei mercatini troviamo le creme di brand famosi col 3x2 come al supermercato, in formati convenienza come i fustini del detersivo. Qualcosa non va, troppa differenza di prezzo con il prodotto originale. Come è possibile? È un segno del destino, è il mondo che ci dimostra gratitudine dopo anni di #maiunagioia?

No. Sono prodotti contraffatti, arrabattati alla bene e meglio per catturare e abbindolare i più creduloni o i più squattrinati. La nuova palette a soli 10 euro, l'ultimo rossetto metallico a 5 euro, il profumo della pubblicità ad un prezzo incredibile. Con molto rammarico dobbiamo ammettere che fare dei veri affari è alquanto improbabile, ci sono i saldi anche nei negozi beauty e nelle profumerie ma i prezzi sono sempre adeguati al prodotto che si sta acquistando, poche le occasioni super imperdibili.

Comprando prodotti taroccati, soprattutto nel caso di prodotti beauty, si rischia e non poco perché il valore di un'etichetta contraffatta è come una banconota da 500 euro del Monopoli, inutile. Un elenco di menzogne e dunque di ingredienti ignoti e di dubbia provenienza e qualità.

Solitamente chi copia il prodotto di un altro brand non ha gli strumenti ed il talento per fargli concorrenza e ha come unico obiettivo quello di guadagnare il più possibile, trattando l'acquirente come un pollo da spennare. Ora, va bene tutto, ma polli no. Cigni magari, creature eleganti e raffinate con quell'allure chic che in un pollaio se lo sognano. Ecco, da cigni non ci possiamo permettere di mettere a repentaglio la nostra salute per acquistare un prodotto bufala rimanendo nel mood "faunesco".

Guardare sempre l'etichetta
Molto probabilmente ci saranno nomi sbagliati, caratteri non uniformi, lettere stampate male, sappiamo bene che gli oggetti contraffatti non sono stati realizzati con la stessa cura di quelli originali

Packaging
Stessa cosa per il packaging, il contenitore può sembrare quello vero ma poi al tatto o facendo attenzione ai dettagli si capisce effettivamente la differenza. Colori sbiaditi o differenti, qualità dei materiali, applicatori scadenti o involucri inadeguati, prodotti che non si adattano perfettamente al contenitore, sono tutte avvisaglie che potrebbero indurci a comprendere effettivamente cosa stiamo acquistando

Fare gli swatches
Compriamo un prodotto non solo per il suo aspetto ma soprattutto per le sue performance. Ombretti polverosi e che non si sfumano e non colorano, odore strano, finish piatti e sbiaditi, sono solo pochi indizi che ci confermeranno che abbiamo tra le mani un prodotto contraffatto

Controllare la data di scadenza
A volte possiamo imbatterci in un prodotto originale che è stato recuperato perché ancora intonso o dall'aspetto impeccabile. Se guardiamo però la data di scadenza capiamo perché costa così poco, magari è stato prodotto quando Mirko dei Bee Hive con i capelli bicolore ci sembrava un gran fico

Acquistare nei negozi appropriati
L'ultimo profumo in vendita sotto un cavalcavia o in mezzo alle melanzane e ai selfie stick? Ecco probabilmente non sarà originale, certe volte non ci vuole poi molto ad intuire la dura realtà

Prezzo

adeguato
Noi crediamo ai miracoli solo che sappiamo che sono più rari di una doppia vincita della lotteria. Insomma facciamoci una domanda alla Marzullo e diamoci da soli una risposta. Come mai costa così poco?

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