Sauna: ecco perché sudare fa bene alla salute

La sudorazione consente all’organismo di espellere le tossine accumulate e di mantenere costante la temperatura interna. Via libera quindi alla sauna, ma occhio alle controindicazioni

Sauna: ecco perché sudare fa bene alla salute

Quando si parla di sudore, si tendono quasi sempre a sottolineare gli aspetti negativi come per esempio il cattivo odore e la sensazione fastidiosa creata dagli indumenti bagnati; eppure, come insegnano numerosi medici, sudare fa molto bene all’organismo: ecco perché.

Grazie alla sudorazione, il corpo è in grado di espellere le tossine accumulate e di mantenere costante la temperatura interna, intorno ai 37 gradi. Per questi motivi sono in molti a sostenere che l’atto di sudare vada ripetuto non solo in estate, quando è sicuramente è più naturale a causa dell’afa, ma anche in altre stagioni dell’anno, seguendo ad esempio sedute regolari di sauna.

Sfruttando le alte temperature fino a 90 gradi, la sauna riattiva la circolazione e svolge una nota funzione depurativa che consente all’organismo di eliminare le scorie. È utile anche a fini estetici, per riaprire i pori del viso e per contrastare la ritenzione idrica, che si riversa soprattutto su gambe e cosce.

Tuttavia, la sauna non fa dimagrire perché con la traspirazione si elimina solo acqua, sale e acido lattico. Benché ormai disponibile in moltissime palestre e centri benessere, questo trattamento non è per tutti: è infatti sconsigliata a chi soffre di malattie cardiache o disturbi respiratori, poiché il caldo secco può creare dei gravi problemi respiratori.

Il trattamento andrebbe autorizzato dal medico curante anche nei casi di ipertensione o ipotensione e per le persone con disturbi circolatori alle gambe. Le stesse precauzioni si applicano alle donne incinte, specie nei primi tre mesi della gravidanza.

Prima di entrare in sauna e cominciare a sudare, bisognerebbe mangiare qualcosa di leggero tipo yogurt o macedonia di frutta e bere molta acqua, proprio in vista dei sali minerali che si perderanno durante la seduta. Un’altra raccomandazione è quella di sedersi nelle panche più basse della sauna per abituarsi più facilmente alle alte temperature.

Prima e dopo, va sempre fatta la doccia, preferibilmente con acqua fredda, per tonificare il corpo e migliorare l’eliminazione delle scorie, aumentando la capacità di resistenza.

Per quanto riguarda invece il tempo di permanenza, la resistenza è molto soggettiva e varia da persona a persona, in funzione dello stato di salute iniziale, ma in generale non si dovrebbero superare i dieci minuti. All’apparire dei primi sintomi di malessere, si consiglia comunque di abbandonare immediatamente la sauna.

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