L'orgoglio di Nicolò Bongiorno: «A papà Mike quello spot sarebbe piaciuto»

Il figlio del grande presentatore scomparso difende la decisione di trasmettere le ultime pubblicità di Mike, girate insieme a Fiorello: «La televisione era la sua vita, e teneva molto a questo lavoro. La nostra è stata una scelta naturale».

«La televisione era la sua vita». Per Mike Bongiorno era naturale rivivere negli spot. Il figlio Nicolò, secondogenito del presentatore simbolo della tv e della cultura italiana scomparso l'8 settembre scorso, spiega così la scelta della sua famiglia di mandare in onda le immagini inedite degli ultimi spot di Infostrada girati con il re del quiz insieme a Fiorello e al figlio più piccolo, Leonardo. Lo fa da piazza Duomo a Milano, dove a fianco del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha inaugurato la due giorni di festa per i nonni organizzata dalla Regione.


Dopo polemiche e strumentalizzazioni anche meschine sull'opportunità di trasmettere quegli spot - ironici quanto commoventi, Nicolò Bongiorno interviene con fermezza, serenità e anche una punta di orgoglio: «Abbiamo fatto una cosa - spiega - che a papà sarebbe piaciuto vedere. L'abbiamo fatto nello spirito più naturale possibile, anche perchè gli spot erano stati girati la scorsa estate e quindi già pronti. Sarebbero dovuti andare in onda il giorno dopo la sua morte. Papà ci teneva molto».

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