
Si è aperta una settimana con un meteo più tranquillo, almeno sul bacino del Mediterraneo, rispetto agli ultimi tempi quando abbiamo spesso avuto a che fare con cicloni, perturbazioni e ondate di maltempo. Il debole anticiclone che ci interessa, però, è figlio di due figure che in qualche modo "schiacciano" l'Italia che finisce in mezzo alla contesa: importanti ed estese depressioni atlantiche con il grande freddo (e gelo) invernale a due passi da casa nostra.
La situazione in Italia
Guardando le immagini del satellite osserviamo che nonostante l'alta pressione su gran parte del nostro Paese questa mattina c'è un tappeto di nubi basse e grigie con locali e deboli piogge soprattutto in Sicilia. Il motivo è presto detto: da ovest, patria delle grandi perturbazioni atlantiche, arrivano deboli infiltrazioni di aria umida mentre da est arrivano refoli freddi dai Balcani che mantengono le temperature basse. In questo scontro fra titani l'Italia, fino a giovedì, vedrà condizioni atmosferiche debolmente instabili sul Nord-Ovest e sulla Sicilia proprio per le due opposte situazioni appena descritte.
Dove cadranno le piogge
"Dopo un martedì 18 con maggiori note d'incertezza sulla Sicilia e lungo il distretto adriatico, anche le giornate di Mercoledì 19 e Giovedì 20 vedranno un'Italia molto variegata sul fronte meteorologico", spiegano gli esperti de Ilmeteo.it. Un tappeto di nubi coprirà i cieli di Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Sicilia con deboli piogge ma situazione simile anche su Toscana e Lazio così come sulla Calabria meridionale. Discorso diverso per tutte le altre regioni dove il clima sarà più asciutto ma non mancheranno nubi sparse e irregolari.
Le zone con il gelo
Per questi motivi durante la notte farà molto freddo con "locali gelate fino a mercoledì e temperature sotto la media del periodo, specie nella prima parte della giornata: tutta colpa dell’aria artica russa che sta colpendo i Balcani e che scivolerà nei prossimi giorni con neve in pianura in Grecia, Turchia e addirittura Siria, Libano, Israele e, udite udite, persino in Egitto!", spiega l'esperto Lorenzo Tedici che aggiunge come l'Europa orientale sia sperimentando una "bordata artica eccezionale, la più fredda da 20 anni per alcune nazioni" che sfiorerà soltanto il nostro Paese. "Sono previste minime intorno ai -3/-4°C in Pianura Padana, quindi niente di eccezionale per il mese di febbraio".
La data per un cambiamento
A partire da venerdì 21 febbraio, invece, questa fase di "stallo" avrà uno sblocco con le correnti fredde da est che si avvicineranno al nostro Paese, soprattutto le aree più orientali, mentre da ovest il flusso atlantico sarà in grado di richiamare venti più miti dal Nord Africa.
In questo caso, a vincere, sarà la seconda figura con cieli maggiormente sereni e temperature diurne in aumento rispetto ai valori attuali. Per il ritorno in grande stile di piogge e nevicate dovremo attendere, probabilmente, la fine del mese.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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