Maltempo, scatta l'allerta della Protezione Civile in 13 regioni

La Protezione Civile ha emesso un Bollettino di Criticità sulla fase di maltempo che interesserà gran parte d'Italia nella giornata di mercoledì 10 maggio: ecco le regioni a rischio e il livello di allerta

Maltempo, scatta l'allerta della Protezione Civile in 13 regioni
00:00 00:00

L'ondata di maltempo che colpirà l'Italia dalle prossime ore ha messo in allerta anche la Protezione Civile che, sulla base delle mappe meteo disponibili ha diramato un Bollettino di Criticità per la giornata di mercoledì 10 maggio indicando le 13 regioni italiane dove c'è il maggior rischio di fenomeni intensi.

Allerta rossa in Emilia-Romagna

Acquazzoni, temporali e locali grandinate potranno colpire l'Emilia-Romagna che, dopo la recente alluvione, presenta un territorio ancora molto provato. Le previsioni, purtroppo, non sono buone tant'é che è stata diramata un'allerta rossa per elevata criticità rischio idraulico e idrogeologico nella "Pianura bolognese di Reno e suoi affluenti, Collina bolognese, Alta e Bassa collina e pianura romagnola". L'allerta diventa arancione (moderata criticità) nell'area della "Pianura modenese di Secchia e Panaro, Costa romagnola, Alta e Bassa collina romagnola, Montagna romagnola, Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese", come recita il bollettino. Massima attenzione, quindi, a queste aree anche durante gli spostamenti e aggiornarsi con il sito della Protezione Civile.

Le regioni con allerta gialla

Allerta gialla, invece, per ordinaria criticità rischio idraulico e rischio temporali sul restante territorio emiliano e su Lazio, Umbria, Campania, Basilicata, Molise, Calabria, Puglia, Abruzzo, Marche, Sicilia, Lombardia e Province Autonome di Trento e Bolzano. Su tutte queste regioni ci sarà la possibilità di fenomeni anche intensi accompagnati da lampi, fulmini e grandinate. Come abbiamo visto sul Giornale.it, il maltempo colpirà gran parte d'Italia ma non sarà che l'inizio di una lunga fase perturbata che dovrebbe accompagnarci per più giorni pur alternata a pause asciutte.

L'arco temporale in cui si dovrebbe verificare il clou del maltempo arriva fino a giovedì 11 maggio per circa 36 ore a partire da domani: successivamente, l'Italia si troverà coinvolta all'interno di un'area instabile con occasione per nuovi acquazzoni e temporali prima che un altro peggioramento intenso possa prendere corpo in concomitanza del week-end quando un ciclone mediterraneo potrebbe formarsi sul Tirreno dando il via a un'altra fase perturbata di stampo autunnale. Gli esperti de Ilmeteo.it parlano di un "treno di cicloni" diretti dall'Atlantico verso l'Italia e il Mediterraneo che diventeranno la sede preferita di nuovi affondi perturbati con aria fredda in quota in grado di creare il mix perfetto per fenomeni localmente intensi.

Mentre la vecchia perturbazione è ormai scivolata verso

sud-est, il satellite mostra il peggioramento già in atto sul Nord-Ovest con la perturbazione distesa dalla Francia al Mediterraneo occidentale e in graduale spostamento a tutte le nostre regioni.

QUI TUTTE LE PREVISIONI

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica