L'estate, quella con la E maiuscola, volge definitivamente al termine: la perturbazione che già interessa con la sua parte più attiva il Nord e le regioni tirreniche si estenderà gradualmente a tutto il Paese, provocando una forte ondata di maltempo con un netto calo termico e temperature massime e minime al di sotto delle medie del periodo. Oltre alle piogge e i temporali, le Alpi saranno imbiancate dalla prima neve autunnale.
Scatta l'allerta meteo
Per la giornata odierna, intanto, la Protezione Civile ha emanato un bollettino con allerta arancione per Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Veneto, Liguria e Toscana, allerta gialla per Piemonte, Sardegna, Marche e Umbria. Su queste aree potranno verificarsi temporali anche intensi, specialmente dal pomeriggio/sera e nel corso della successiva nottata. Scampoli di bel tempo al Sud e sulla Sicilia dove i cieli saranno inizialmente sereni ma da lunedì molte nubi, acquazzoni e temporali interesseranno anche queste aree con un netto calo termico.
L'autunno con pioggia e neve
L'anticiclone africano si ritirerà nei suoi territori d'origine: confermato un lunedì molto instabile al Centro-Sud, migliora al Nord ma sarà una breve tregua. "Mercoledì 11 il quadro atmosferico tornerà a dare segnali di cambiamento per l'approssimarsi di una nuova e fredda perturbazione", spiegano gli esperti de Ilmeteo.it. Anche in questo caso le prime a essere colpite saranno le regioni settentrionali con temporali e locali nubifragi soprattutto su Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Andrà ancora peggio giovedì quando gli esperti sottolineano che ci sarà il definitivo "schiaffo all'estate".
Il crollo termico
Un vortice ciclonico impegnerà il Centro-Nord con piogge diffuse e abbondanti che poi si trasferiranno al Sud. "Prestare attenzione ai fenomeni che potrebbero risultare di forte intensità con possibili nubifragi. Ma non finirà qui in quanto è previsto anche l'arrivo della neve sulle Alpi. Le temperature, infatti, subiranno un deciso crollo specialmente al Nord", aggiunge il meteorologo Mattia Gussoni. Il calo termico sarà importante e dell'ordine di 10-15°C in meno rispetto ai valori di oggi, domenica 8 settembre. Sull'arco alpino le nevicate si spingeranno "a quote anche basse per il periodo".
La tendenza successiva
Sarà, dunque, la prima vera settimana autunnale: le grandi perturbazioni interesseranno tutta Italia a più riprese almeno fino a venerdì.
Anche se è presto per stilare una previsione, gli esperti spiegano che il prossimo fine settimana potrebbe avere temperature sì frizzanti e fresche specialmente durante la sera e la notte ma con un aumento della pressione atmosferica che potrebbe regalare cieli in gran parte poco nuvolosi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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