Una differenza meteorologica enorme tra il Nord e il Sud del nostro Paese: la giornata odierna sarà pericolosa dal punto di vista atmosferico per la formazione di forti temporali con possibili supercelle sulle regioni settentrionali a causa dell'aria fresca in ingresso da ovest mentre le regioni meridionali patiranno ancora la forte ondata di calore provocata dall'anticiclone africano Scipione con picchi anche di 41°C all'ombra.
Allerta meteo al Nord
Il bollettino di criticità della Protezione Civile fa sapere per venerdì 21 giugno ecco un'allerta arancione in Lombardia per moderata criticità sul rischio temporali, sarà di colore giallo su Valle d'Aosta, Piemonte, Veneto, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia-Giulia ed Emilia-Romagna. Non si tratterà di "semplici" temporali ma "un primo ciclone, proveniente dalla Spagna, causerà fenomeni violenti su Alpi e Prealpi centro-occidentali già dalle prossime ore, per poi spingere l’instabilità anche verso la Pianura Padana e le Alpi orientali", spiega Antonio Sanò, direttore de Ilmeteo.it.
Rischo supercelle
L'area di maltempo che arriverà dalla Spagna farà diminuire le temperature al Nord "sotto colpi di vento, grandine e intensi acquazzoni con possibile formazione di supercelle temporalesche", spiega l'esperto. Si chiamano così perché al loro interno c'è un'area di bassa pressione che ruota attorno a un minimo barico. Si tratta dei temporali più violenti visto che al loro passaggio possono scaricare ingenti quantità d'acqua in poco tempo ma anche grandinate importanti.
Caldo estremo al Sud
Ancora almeno 24 ore di passione per l'estremo Sud che toccherà picchi termici come fossimo in pieno luglio o agosto: le città più calde di oggi saranno Benevento, Foggia e Taranto con valori fino a 41°C, Caserta e Terni si fermeranno a 40°C, Frosinone, Matera e Siracusa avranno punte di 39°C all'ombra. Per la giornata odierna il ministero della Salute ha emanato un bollettino con allerta rossa che riguarda le seguenti città: Ancona, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Rieti e Roma. Si tratta del livello 3, il più elevato, che indica "condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche".
La tendenza successiva
Se la giornata di sabato sarà ancora molto calda al Sud e temporalesca al Nord, domenica 23 giugno "il secondo ciclone, in arrivo dall’Irlanda, porterà maltempo diffuso sul settentrione in spostamento verso Toscana, Umbria e Marche.
Dobbiamo ricordare, purtroppo, che dopo una fase calda e umida i temporali sono più forti", sottolinea l'esperto che rinnova il rischio di supercelle temporalesche "in Val Padana con raffiche di vento (downbursts) e grandine grossa: monitoreremo per capire bene lo sviluppo dei temporali e la loro localizzazione più probabile".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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