Il meteo cambia ancora: se fino a venerdì sul nostro Paese e sul Mediterraneo avremo una prevalenza di correnti occidentali miti e temperate che provocheranno qualche debole pioggia soprattutto sui versanti tirrenici, qualcosa di grosso bolle in pentola e arriverà dal Nord Africa che scalda già i "motori" in vista della bella stagione. L'anticiclone africano invaderà gradualmente l'Italia provocando un netto aumento termico che toccherà il suo apice domenica con punte quasi estive fino a 25°C.
Dove farà più caldo
Gli esperti de Ilmeteo.it spiegano che avremo una vera e propria impennata termica con valori molto più vicini al mese di maggio: le temperature saranno superiori alle medie di questo periodo anche di 7-8 gradi. La colpa sarà di "una massa d'aria calda di matrice subtropicale", ha spiegato l'esperto Mattia Gussoni, sottolineando che gli aumenti interesseranno quasi tutta l'Europa centro-meridionale che sulle mappe meteo si è colorata di rosso, indice degli aumenti previsti e dei valori oltre alle medie. Nel caso specifico, sarà soprattutto domenica che i venti da Scirocco faranno lievitare le temperature massime che supereranno i 20-22°C su gran parte d'Italia con punte fino a 24-25°C "nelle vallate alpine, sulle pianure del Nord, del versante tirrenico del Centro e sulla Sicilia sud-orientale", aggiunge l'esperto. Su queste zone si potrà andare in giro tranquillamente in maniche corte.
Insomma, la primavera farà la voce grossa facendoci "assaggiare" il primo vero caldo stagionale: il sole più alto nel cielo e la maggiore durata del giorno sono ingredienti fondamentali che aiutano il maggior riscaldamento dei bassi strati dell'atmosfera. L'impennata termica si avrà anche sulle nostre montagne con 10-12 gradi previsti alla quota di 1.500 metri.
Cosa accadrà a metà mese
L'anticipo estivo che vivremo tra pochi giorni non dovrà trarre in inganno: il caldo fuori stagione non dovrebbe durare a lungo e, anzi, secondo le ultime proiezioni del centri di calcolo meteorologici mondiali la seconda parte del mese di marzo potrebbe essere molto più movimentata e fresca se verranno confermate le proiezioni che prendono in considerazione una tempesta equinoziale che si verifica quando discese di aria fredda dal Nord Europa vanno a interagire con l'aria calda presente sul Mediterraneo.
Il mix sarebbe "esplosivo" con marcato maltempo, temporali e grandinate su gran parte del Paese. Come sempre diciamo in questi casi, è una tendenza ma non una previsione: saranno necessari i prossimi giorni per essere certi della direzione che vorrà intraprendere l'atmosfera.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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