È davvero un "April-Gennaio" come nei giorni scorsi hanno definito questa fase meteorologica gli esperti della materia: se già dal fine settimana appena trascorso le temperature massime e minime sono state ben più basse rispetto alle medie del periodo su gran parte del nostro Paese, la fase clou la vivremo nelle prossime ore con nevicate a bassissima quota. Al Nord le temperature massime faranno fatica a raggiungere e superare i 10°C come fossimo in pieno inverno: il freddo intenso durerà ancora qualche giorno prima di lasciare spazio a correnti più miti con una generale ripresa dei valori termici.
Freddo artico in piena azione
Tutto parte dal Nord Europa, precisamente dalla Scandinava da dove affluiscono correnti gelide di origine artica che alimentano un vortice presente sul Mar Ligure e responsabile del maltempo di stampo invernale su gran parte delle nostre regioni. "Le temperature sono sotto media quasi ovunque - spiegano gli esperti de Ilmeteo.it - con valori addirittura di 3/4°C nelle zone più estreme occidentali, tanto che la neve riesce ad accarezzare quote prossime alla pianura". Ma non è finita qui perché questo enorme lago gelido si propagherà al Centro nella giornata di martedì e al Sud mercoledì 24 aprile.
Dove cadrà la neve
"La configurazione atmosferica dei prossimi tre giorni avrà caratteristiche tipicamente invernali anziché primaverili. Farà freddo e nevicherà fin quasi in pianura", ha spiegato Antonio Sanò, direttore del quotidiano meteo. La neve cadrà in maniera diffusa fino a quote collinari sull'arco alpino e fino in pianura sul Piemonte, soprattutto sulle province di Asti e Cuneo. "La fredda perturbazione riuscirà a interessare pure la Toscana, le Marche, localmente l’Umbria con neve sopra i 1300 metri". Molte piogge e temporali, invece, sulle aree di pianura settentrionali in spostamento verso il Centro-Sud tra martedì e mercoledì in concomitanza con il generale calo delle temperature.
La data del cambiamento
La lunga fase fredda iniziata ormai alcuni giorni fa dovrebbe durare almeno fino a tutta la giornata di mercoledì: da giovedì 25 aprile avremo un lento ma graduale aumento delle temperature per l'arrivo di correnti più miti dalla Penisola Iberica. Gli esperti spiegano che le temperature saliranno maggiormente nel prossimo fine settimana quando un'area di alta pressione scaccerà il freddo artico riportando un addolcimento del clima specialmente durante le ore centrali della giornata.
"Rimarrà attiva una certa instabilità pomeridiana con temporali soprattutto sui rilievi e zone vicine ad esse, mentre per il weekend del 27-28 il bel tempo sarà prevalente e il clima piuttosto mite su gran parte delle regioni", conclude Sanò.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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