Arte digitale a Malpensa: "Nice To Meet You" celebra Milano e la voglia di tornare a viaggiare

Protagonista della rassegna, allestita alla Porta di Milano del Terminal 1 dell'aeroporto gestito da Sea, l'illustratore Carlo Stanga con "Popping Up Milano" opera animata che si ammira su un maxi wall di 12 metri

Arte digitale a Malpensa: "Nice To Meet You" celebra Milano e la voglia di tornare a viaggiare

Arte digitale in aeroporto con la mostra Nice To Meet You che celebra la voglia di ripartire e di incontrarsi che ha ispirato l’innovativa rassegna allestita all’aeroporto di Milano Malpensa ed ha come fil rouge Milano, città la cui ricchissima offerta architettonica, culturale e sociale attende solo di tornare a mostrarsi al mondo come la conosciamo – nodo pulsante di vita, incontri e socialità - che si dispiega alla Porta di Milano del Terminal 1 su un maxi ledwall di oltre 12 metri grazie al progetto promosso da Sea e curato dal centro di cultura digitale Meet che ha selezionato il meglio della creatività digitale italiana rendendolo fruibile a chiunque transiti in aeroporto fino alla fine del 2022.

Dal 25 marzo il quarto protagonista della rassegna è Carlo Stanga, illustratore noto a livello internazionale, già autore dei volumi I am Milan; I am London e I am New York che per la rassegna ha realizzato Popping Up Milano dove illustrazione e animazione si fondono in una narrazione sognante e metafisica, energia prorompente in un crescendo di suoni e immagini.

L’opera animata sviluppa questo concetto generale in armonia con lo stile personale di Stanga predilige una visione poetica e ricca di dettagli per ritrovare l’identità di Milano mostrando come la città reale sia più ricca e sorprendente rispetto alla banalizzazione turistica di una qualunque foto postata sui social. Le prime immagini, con la mano che stende il tratto nero del disegno, omaggio al design che la città incarna al suo meglio, dichiarano l’origine analogica dell’opera che dal foglio ci accompagna in una Milano quasi metafisica in una dimensione anche digitale.

La ricerca del daimon identitario della città ha ispirato Stanga a dare vita a creature d’ispirazione medievale simili ai gargoyle scolpiti tra le guglie del Duomo. Li seguiamo mentre volano sopra alcuni dei luoghi più riconoscibili nell’atmosfera di una città brulicante di abitanti, lontana dalla dimensione pandemica quasi a sottolineare la dimensione dell’attesa sognante, piena di aspettativa per il futuro.

OPERE E ARTISTI DELLA RASSEGNA

Stream Machine Milano - Streamcolors
Installazione interattiva con immagini di grande impatto emotivo dal 1744 ai giorni nostri dei luoghi e temi simboli di Milano: il Duomo, la Galleria Vittorio Emanuele, la Scala, i Navigli, il Castello Sforzesco, i trasporti e lo skyline. È il racconto della storia della città che, attraverso riferimenti pittorici e fotografici, si trasforma in opere di arte digitale contemporanea. È la possibilità di prendere in prestito l’arte dei quadri e delle fotografie, sia d’epoca che dei giorni nostri, per proiettare Milano in un futuro immaginifico con l’occhio digitale della macchina e il gusto estetico di ogni viaggiatore. Streamcolors è uno studio di arte digitale con sede a Milano, che da vent’anni sperimenta pionieristicamente un uso creativo e unico dei tradizionali software di grafica e modellazione 3d. Ha ideato la Stream Machine, un sistema d’arte generativa che permette di rielaborare graficamente foto e video.

Falin Mynd - fuse*
Falin Mynd è un'installazione audiovisiva dedicata alla città di Milano che trae ispirazione dal concetto di immagine latente in ambito fotografico: un'impronta invisibile lasciata dalla luce sulla pellicola che viene rivelata solo dopo il suo sviluppo. In modo analogo i dati generati dagli abitanti della città di Milano e dai suoi visitatori generano paesaggi digitali astratti lasciando una traccia ottenuta della loro analisi ed interpretazione in tempo reale. In questo modo l’opera rende visibile l’indissolubile legame tra individuo e comunità mettendo in risalto come le due entità si influenzino vicendevolmente l’una con l’altra mutando la percezione della realtà che ci circonda fatta di luoghi, persone, colori e sensazioni. I dati costituiscono così un’immagine invisibile della città, una mappa di ciò che non è manifesto e che viene rivelato fuse* è uno studio e centro di produzione indipendente che opera nell’area di incontro tra arte e scienza esplorando le possibilità espressive date dall’uso creativo delle tecnologie digitali emergenti. L'obiettivo è quello di superare i limiti della percezione, stimolare empatia e cercare nuove interazioni tra luce, spazio, suono e movimento.

The Sound of Milano - Chiara Luzzana
In questa installazione audio interattiva, Chiara Luzzana ha registrato più di 5700 suoni dell’intera città di Milano, che vengono uniti nella composizione di una colonna sonora, e che ciascun visitatore potrà "remixare” con il solo movimento della mano. Un omaggio non solo alla città e all’importanza dell’ascolto, ma anche alla gestualità dello strumento musicale elettronico più antico: il theremin, conosciuto perché non prevede il contatto fisico dell’esecutore con lo strumento. Chiara Luzzana, sound designer internazionale, da anni viaggia il mondo in solitaria munita di microfoni che adora costruire, attrezzatura video, uno zaino da oltre 20 kg. Ha una sola missione: trasformare i suoni, i rumori e le voci di ogni città, nella colonna sonora del mondo con il progetto “THE SOUND OF CITY ®️“.

Popping up Milano - Carlo Stanga
Illustrazione e animazione si fondono in una narrazione sognante e metafisica. Milano libera la propria prorompente energia in un crescendo di suoni e immagini. L’obiettivo progettuale è quello di ritrovare l’identità di Milano, mostrando come la città reale sia più ricca e sorprendente rispetto alla banalizzazione turistica della foto postata. L’opera animata sviluppa questo concetto generale in armonia con lo stile personale di Stanga che predilige una visione poetica, metafisica, onirica e ricca di dettagli, con lo scopo di mostrare la ricchissima offerta architettonica, culturale e umana della capitale economica. Il suo stile riconoscibilissimo ha vinto numerosi premi dell’Illustrazione italiana e sue opere sono state selezionate dall' American Illustration Annual.

Nel 2015 ha scritto e illustrato per Moleskine I am Milan, seguito poi da I am London e I am New York dando vita ad una nuova collezione di libri, dedicati alle principali città del mondo. Carlo vive e lavora a Berlino.

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