È stato fermato all’aeroporto di Linate (Milano) con un carico di cocaina da quasi 4 chili.
Si tratta di un “mulo”, nome con cui si indicano tradizionalmente i corrieri della droga dei narcos sudamericani, intercettato dai finanzieri e dagli uomini dell’agenzia delle dogane.
Lo straniero, giunto nel nostro Paese con un volo proveniente dal Cile, è parso particolarmente teso ed agitato nella zona arrivi, mentre si trovava in attesa della consegna dei propri bagagli. Stando a quanto riferito dalle autorità, proprio l’eccessiva circospezione da lui mostrata, unita alla provenienza del volo, avrebbe spinto i militari ad effettuare un controllo sui suoi effetti personali.
Il sudamericano, fermato dagli uomini in divisa, ha riferito di essere giunto in Italia semplicemente per trascorrere qualche giorno di vacanza. Tuttavia, dopo un attento esame delle valigie con cui si stava spostando, è risultato chiaro lo scopo reale del suo viaggio. Nei bagagli, infatti, era stato ricavato un doppio fondo, riempito successivamente con quasi 4 chili di cocaina purissima.
Nel tentativo di eludere il fiuto dei cani antidroga, inoltre, il corriere aveva avvolto l’ingente quantitativo di stupefacenti con delle coperte imbevute di aceto e di altre sostanze dall’odore
particolarmente pungente. Tutto inutile, dato che l’illecito carico è stato scovato e sottoposto a sequestro, mentre lo straniero è finito dietro le sbarre con l’accusa di traffico internazionale di droga.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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