Una ragazza è stata rinchiusa dal fidanzato in un appartamento a Milano, precisamente in via Biella, in zona Barona. Per sfuggire al compagno violento ha scavalcato il balcone cadendo rovinosamente al suolo. E’ stata trasportata al Policlinico mentre l’uomo è stato fermato dai poliziotti giunti sul luogo. Come riportato da MilanoToday, tutto è iniziato nella mattinata di martedì 4 giugno, quando una 26enne italiana è precipitata dal secondo piano dell’appartamento dove abita con il compagno. Probabilmente dei passanti che hanno assistito alla scena hanno avvertito il personale del 118.
Quando i soccorritori sono giunti sul luogo indicato hanno immediatamente soccorso la ragazza accorgendosi però che le lesioni sul corpo della giovane non erano del tutto compatibili con la caduta. I dolori agli arti inferiori sì, ma non gli ematomi presenti sul suo viso. Il personale medico ha quindi pensato di avvertire la Polizia per far luce su quanto accaduto. Sul posto sono dunque arrivati i poliziotti della Questura di Milano che hanno fatto irruzione nell’abitazione da dove era caduta la giovane. Appena entrati sono stati aggrediti da un italiano di trentanove anni, il fidanzato della vittima. L’uomo sarebbe anche riuscito a ferire un agente.
Secondo l’ipotesi più probabile le lesioni sul volto della ragazza sarebbero state provocate proprio dal compagno della stessa. Da quanto emerso infatti sembrerebbe che la 26enne fosse stata rinchiusa dal 39enne nell’appartamento e costretta a non uscire di casa da qualche giorno. Martedì la ragazza avrebbe quindi deciso di tentare la fuga scappando dal balcone.
Purtroppo però deve essere scivolata, cadendo sull’asfalto. Fortunatamente non si sarebbe fatta troppo male ed è stata trasportata al Policlinico di Milano per essere curata e ascoltata dai medici. L’uomo intanto è stato bloccato dalla Polizia per essere interrogato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.