Milano nell'ultima settimana ha riscoperto se stessa. Durante i lavori di scavo per una rete di teleriscaldamento che, attraverso piazza Duomo, dovrebbe servire l'Arcivescovado e il museo del Novecento, gli operai hanno riportato alla luce una vasta porzione di muro.
Una volta interrotti i lavori, gli esperti con un primo esame hanno stabilito che i resti, appartenenti ad abitazioni private, risalgono almeno al 1500 se non al 1200. Tesi questa tutt'altro che azzardata visto che il sito del ritrovamento si trova nella strada tra la cattedrale e piazzetta reale.
Il Comune al momento non ha ancora deciso come muoversi, nell'attesa di un riscontro più preciso sulla reale entità della
scoperta. Due sono le strade percorribili: proseguire i lavori oppure interrare nuovamente le porzioni scoperte in modo da non lasciare il cantiere aperto durante i mesi dell'Expo.
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