A Milano, visto il rientro dei superamenti delle soglie dei valori di Pm10 a partire da stamattina sono sospese le misure antismog previste dall'ordinanza del Comune. Emergenza finita quindi ma il bilancio ambientale del 2017 resta spiega che ancora c'è lavorio da fare sul fronrte ambientale. Maglia nera a Cremona con 105 giorni di supeperamento dei valori di 50 microgrammi al metro cubo, seguono Pavia con 101, Milano 96, Lodi 90, Mantova 87, Monza 86, Brescia 81, Bergamo 70, Como 69, Varese 45, Lecco 43, Sondrio 22. Lo fa sapere l' Arpa, l'agenzia regionale per l'ambiente.. In tutti i capoluoghi lombardi, con la sola eccezione della città valtellinese, è stato dunque superato il limite previsto dalla normativa italiana ed europea di non più di 35 giorni sopra la soglia, anche se è bene sottolineare come il trend della media annuale, il cui limite di legge è di 40 ug/m3, sia rispettato praticamente quasi ovunque ed é in costante miglioramento. Rispetto al 2016, anno più favorevole dal punto di vista meteorologico specialmente per le città di pianura, a pesare sull'andamento del 2017 è stata soprattutto la siccità registrata nei mesi di gennaio e di ottobre. Ma media annuale è, al di là delle fluttuazioni tra un anno e l'altro, in forte miglioramento: a fronte di concentrazioni medie annue che a Milano si attestavano nel 2006 a 56 microgrammi al metro cubo e a 52 nel 2007, la media dell'anno 2017 si è fermata nelle stazioni dellacittà a valori tra 39 e 41 microgrammi (il limite di legge annuo è di 40ug/m3, rispetto alla soglia sulla media giornaliera che è di 50, ndr).
I dati dimostrano ancora una volta come l'integrazione delle normative edelle azioni intraprese ai diversi livelli, da quello europeo e nazionale a quello regionale e locale, permette di conseguire risultati significativi sulmedio-lungo periodo.
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