Precipita ascensore, cadono due operai: uno muore l’altro è grave 

Un collega ha spiegato che non avevano l’imbracatura perché in quel momento non serviva. Disposta l'autopsia

Precipita ascensore, cadono due operai: uno muore l’altro è grave 

Grave incidente sul lavoro a Milano dove un operaio di 55 anni è morto e un altro, di anni 26, è rimasto gravemente ferito. I due operai sarebbero precipitati per diversi metri, circa una ventina, nel vano ascensore di un palazzo in ristrutturazione. Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, verso le 13.50 di venerdì 11 febbraio, all’interno di un palazzo in ristrutturazione sito al civico 2 di viale Monza, nella zona di piazzale Loreto. Sembra che i due si trovassero sul tetto dell'ascensore quando questo, per cause che sono ancora in corso di accertamento, è precipitato lasciando cadere i due uomini nel vuoto per una ventina di metri. Sul luogo sono immediatamente intervenuti i soccorritori della centrale unica per l'emergenza urgenza, Areu.

Sono precipitati per 20 metri

Il 55enne è morto sul colpo dopo un volo di 20 metri dal tetto di un ascensore che stavano montando. L'altro operaio è invece in gravi condizioni ed è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda. Areu ha fatto sapere che ha riportato traumi al volto, al torace, al bacino e a una gamba, e che al momento è in valutazione da parte del trauma team dell'ospedale Niguarda. La dinamica di quanto avvenuto è ora al vaglio delle forze dell'ordine che sono giunte sul luogo: gli agenti della Questura e della polizia locale col magistrato di turno, oltre al personale sanitario del 118 intervenuto con due ambulanze e due automediche, e ai vigili del fuoco del comando provinciale di Milano.

Ecco perché non avevano l'imbracatura

Un collega ha detto all’Agi che i due operai “non avevano l'imbracatura perché in quel momento non serviva". L’uomo ha poi aggiunto che sono caduti dal quinto piano e che stavano installando un ascensore nuovo, dopo averne istallati altri due senza riscontrare alcun problema.

Il pubblico ministero di Milano Ilaria Perinu, magistrato di turno in procura, ha disposto l'esame autoptico sul corpo della vittima. Si tratta del primo atto di indagine in vista dell'apertura di un fascicolo per omicidio colposo che sarà coordinato dal dipartimento ‘salute, lavoro, sicurezza, ambiente’ guidato dall'aggiunto Tiziana Siciliano. Gli investigatori stanno indagando per capire per quale ditta lavorasse l'operaio deceduto e per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente sul lavoro che è costato la vita a un operaio e che ne ha ferito gravemente il collega. Per il momento comunque non è ancora arrivato alcun atto in Procura.

Il palazzo di fuoco

Il proprietario di un negozio di abbigliamento vicino al palazzo in cui sono precipitati due operai ha spiegato all'AGI: "Ho sempre pensato che sarebbe successo qualcosa. Vedevo gli operai lavorare senza protezioni". Ha anche racconta che l'edificio era stato costruito negli anni '50 e che veniva soprannominato 'Palazzo di fuoco' perchè gli specchi quando vengono colpiti dai raggi di sole fanno le scintille.

Il commerciante ha anche aggiunto che "la storia dei lavori di questo palazzo è tormentata tra lavori di bonifica per l'amianto e altri problemi". I due operai precipitati nel vano ascensore erano arrivati da solo due settimane nel cantiere. I lavori di ristrutturazione erano quasi terminati.

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