Ancora qualche mese e poi le auto a diesel (o almeno molte di esse) saranno "bandite" da Milano. La data è fissata: 21 gennaio 2019, quando il Comune renderà operativa la "Lez" (low emission zone) in cui non potranno più circolare i veicoli diesel Euro 0, 1, 2 e 3. Poi progressivamente saranno vietati anche gli Euro 4 (da ottobre) e gli Euro 5 (2024).
Un divieto che all'inizio - al pari della ben più ristretta Area C - sarà attiva solo dal lunedì al venerdì, dal mattino alla sera, ma che poi diventerà fissa, come racconta Repubblica. Per controllare gli accessi saranno piazzate ben 180 telecamere lungo i confini della città. Telecamere che, assicurano dal Comune, saranno piazzate in punti strategici che consentiranno a chi non è in regola di fare retromarcia ed evitare gli 80 euro di multa. I varchi saranno attivati progressivamente, ma il divieto scatterà il 21 gennaio prossimo. Questo signfica che anche sd
"Sarà un passaggio delicato, ma pensiamo sia il momento di farlo", ha detto da Roma Beppe Sala, illustrando il suo piano anti-smog, "È un passaggio delicato ma che si deve fare".
"Con lo stop ai diesel a partire dal 21 gennaio, nella nostra città sarà anticipato un provvedimento di legge che nel resto del paese entrerà in vigore fra sei anni, un tempo equo per consentire di sostituire l'auto a chi non ha le risorse economiche necessarie per farlo immediatamente", protesta però Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia, "Pensionati e sottoccupati in particolare dei cui problemi il Sindaco Sala non sembra preoccuparsi.
Lui è troppo preso dalla fregola d'inseguire l'ansia ecologista dei suoi sostenitori. Fosse altrettanto impegnato nel fare sostituire le caldaie degli edifici pubblici e nell'agevolarne il cambio in quelli privati il problema dell'inquinamento urbano lo avrebbe risolto da tempo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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