Tensioni alla prima della Scala: i centri sociali contro Salvini

Striscioni, fantocci e uova contro la polizia: cortei di Cub e antagonisti

Tensioni alla prima della Scala: i centri sociali contro Salvini

Centri sociali e Confederazione unitaria di base (Cub), uniti nelle proteste. A Milano il 7 dicembre, giorno della prima della Scala, è data tradizionale per le manifestazioni. E anche quest'anno i movimenti di sinistra radicale sono scesi in piazza.

I Cub si sono radunati proprio in piazza della Scala. I contestatori ricordavano l'anniversario del 1968 e hanno duramente criticato "la legge sulla sicurezza Salvini/Di Maio contro lavoratori, emigranti e immigrati". Fantocci dei politici e fumogeni accesi in Galleria Vittorio Emanuele, sotto gli occhi della polizia che ha blindato la zona. I manifestanti hanno poi simulato l'arresto di alcuni immigrati vestiti da detenuti, al grido ironico di: "Finita la pacchia". Tra i temi della protesta anche l'opposizione alla Tav: "Contro l'alta velocità. Per la difesa del territorio. Per trasporti di qualità", recitava uno striscione.

Gli attivisti del centro sociale "Cantiere" si sono invece radunati davanti alla sede del Circolo del Giardino, nei pressi di piazza san Babila, dove si terrà la cena di gala dopo la prima della Scala. Gli antagonisti hanno lanciato uova e verdura contro l'edificio e all'indirizzo degli agenti. "Chiediamo che i 49 milioni di euro che la Lega ha preso illegalmente vengano spesi a favore delle persone normali", una delle rivendicazioni. Dopo l'azione simbolica un piccolo corteo composto da una cinquantina di persone ha sfilato per corso Vittorio Emanuele, in mezzo ai milanesi e ai turisti accorsi in centro per lo shopping pre-natalizio.

Fantoccio Salvini

Il ministro dell'Interno e leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato così le tensioni: "I soliti cretini, dovrebbero sciacquarsi la

bocca: i poliziotti rischiano la vita per 1200 euro al mese, spero che chi ha lanciato le uova passi del tempo in galera".

Alla prima della Scala è atteso anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica